Legature storiche nella biblioteca "A. Mai" - CINQUECENTINA 6 347-348
Cinquecentina 6 347-348
Claudianus, Claudius,
De raptu Proserpinae, [Milano?, post 1501], 324x211x50 mm
segnatura
Cinq. 6 347-348
LE CINQUECENTINE 1973, p. 98.
Provenienza: Jo. Franciscus …………(?).
Riutilizzo di una legatura della prima metà del secolo XVI, eseguita a Bergamo, del genere (impropriamente) "monastico"
Banda di cuoio nero dal fiore parzialmente scomparso, su assi, decorato a secco. Cornice caratterizzata da nastri a meandri con cerchiellie pieni. Tracce di due fermagli: bindelle in pelle allumata rivestite in cuoio e contrograffe di foggia a trapezio. Una banda di cuoio riveste il dorso a tre nervi rilevati. Nel secondo compartimento, campeggia la scritta "CLAUDIANO/Aulo Gellio/1509". Capitelli e taglio grezzi. Carte rifatte e coeve.
Il motivo a meandri
1, pure presente in diverse legature rinascimentali bergamasche
2 di questa Biblioteca prodotte per il locale vescovo Pietro Lippomano, suggerisce una medesima origine della coperta. Per la nozione di legatura del genere "monastico"
3 e "alle armi", cfr. rispettivamente, le segnature
MA 144 e
AB 52. L'impronta a trapezio della contrograffa
4 conferma, all'occorrenza, l'origine italiana della legatura. La scritta del possessore Jo. Franciscus
5 evidenzia l'anatema contro l'eventuale ladro del volume. L'immagine disegnata sull'asse
6- una figura antropomorfa ad immagine intera -, non è inusuale: i libri, potevano infatti essere utilizzati per le divagazioni più varie dei possessori.
1
Segnatura Cinq. 6 347-348, dettaglio
2
Segnatura
Cinq. 6 1647, dettaglio
Cfr. ad esempio, anche le segnature
Cinq. 7 955,
Cinq. 7 957,
Cinq. 7 958.
3
Questa Biblioteca possiede diversi manufatti rinascimentali di questo genere Cinq. 6 347-348,
Cinq. 6 802,
Cinq. 6 986,
Cinq. 7 191,
Inc. 1 192,
Inc. 1 195.
4
Segnatura Cinq. 6 347-348, dettaglio
5
Segnatura Cinq. 6 347-348, dettaglio
6
Segnatura Cinq. 6 347-348, dettaglio
Cfr. la segnatura
Cinq. 6 336.