Legature storiche nella biblioteca "A. Mai" - CINQUECENTINA 7 955-956
Cinquecentina 7 955-956
Divi Vigilii martyris episcopi tridentini opus, Tvbingae, apvd Hvlderichum Morhardum, 1528, 318x205x29 mm
segnatura
Cinq. 7 955-956
LE CINQUECENTINE 1973, volume ingressato dopo il 1973.
Provenienza: Bergamo, Biblioteca del Seminario.
Legatura del secondo quarto del secolo XVI, eseguita a Bergamo, alle armi del vescovo Pietro Lippomano, del genere (impropriamente) "monastico"
Legatura su cui sono stati applicati i piatti di una coperta rinascimentale italiana in cuoio marrone, su assi, decorato a secco. Tre rettangoli disposti verticalmente, raffigurano nel primo e nel terzo, un seminato di protomi canine entro losanghe, nel secondo, lo stemma prelatizio centrale (32x28 mm) di Pietro Lippomano con l'acronimo "PL", il bastone pastorale e la spada. Tre fermagli rifatti. Tre nervi rilevati in cuoio marrone, collocati entro scanalature rettangolari lungo il bordo delle assi. Capitelli bianchi. Taglio blu e rosso. Carte di guardia bianche, con una filigrana a forma di testa di toro.
Per il commento, cfr. la segnatura
Cinq. 7 943.
Questo esemplare dimostra che l'utilizzo della protome canina
1, fino ad ora principalmente adottato nelle legature rinascimentali eseguite a Bologna
2 e talvolta in quelle eseguite nel Veneto
3, si estese anche ai manufatti realizzati a Bergamo.
1
Segnatura Cinq. 7 955-956, dettaglio
2
Roma, Biblioteca Apostolica Vaticana, Marescotti de' Calvi, Marcantonio,
De constitutione libri sexti Decretalium repetitio, Bologna, Hieronymus de Benedictis auctori concives, 1519, segnatura RI.V.14, dettaglio
3
Segnatura
Cinq. 4 1357 bis, dettaglio