Bonaventura (S.), Legenda maior Sancti Francisci, [in italiano. Segue:] S. Francesco, Regola, Milano, Antonio Zarotto, 1477, 271x190x35 mm
segnatura Inc. 3 90 (gia A 10 27)
Provenienza: Francesco Trebuirino; Natale Trebuirino.
INDICE DEGLI INCUNABOLI 1966, n. 272. p. 82.



Legatura del secolo XX, eseguita a Bergamo, da P. Brena e C. Valli, del genere "retrospettivo"

Legatura in marocchino nocciola decorata a secco. Piatto anteriore dalla metą superiore di tonalitą pił scura. Cornice esterna caratterizzata da quattro losanghe con una rosetta quadrilobata entro una coppia di rosette pentalobate dal margine circolare, e di dischetti. Soli raggianti circolari accantonati. Nello specchio, una rosetta quadrilobata affiancati da una coppia di dischetti. In testa ed al piede, l'agnello crucifero. Dorso mobile, a quattro nervi rilevati. Nel secondo compartimento, campeggia l'iscrizione "S. BONAVENTURA/LEGENDA/MAJOR". Capitelli nocciola. Taglio grezzo. Carte di guardia bianche. Al piede del contropiatto posteriore, il timbro azzurro "P. Brena e C. Valli. Restauro libri antichi. Bergamo".

I soli raggiati¹, le rosette tetra-² e pentalobate³, i dischetti⁴, gli agnelli cruciferi⁵, pure presenti in legature del tardo Quattrocento-inizio Cinquecento⁶, testimoniamo il genere "retrospettivo"⁷ della coperta, per la cui nozione si rimanda alla segnatura MAB 37. La grana a placche⁸ del cuoio, sembra suggerire il marocchino, quale materiale di copertura utilizzato. Questa Biblioteca possiede un'altra coperta opera del solo P. Brena⁹.