Legature storiche nella biblioteca "A. Mai" - CINQUECENTINA 1 859
Cinquecentina 1 859
Oldendorp, Iohann,
Iuris naturalis gentium et civilis eisagogé; Leges XII tabularum; Epitome successionis ab intestato, Colonia, Io. Gymnich, 1539, 160x102x33 mm
segnatura
Cinq. 1 859
LE CINQUECENTINE 1973, p. 246.
Legatura del secondo quarto del secolo XVI, eseguita a Bergamo
Marocchino bruno su assi smussate, decorato a secco. Filetti concentrici. Cornice esterna rosette a cinque lobi, quella interna a piastrella, raffigura motivi ad arabesco. Al centro del piatto anteriore, l'immagine della "Fortuna" con una vela al vento entro una coppia di rosette di tipo aldino a cinque lobi. Foglia di vite negli angoli. Tracce di quattro fermagli sul piatto anteriore e due contrograffe tetralobate zigrinate. Dorso a tre nervi rilevati. Capitelli grezzi e verdi. Taglio blu. Carte di guardia bianche. Rimbocchi rifilati con buona cura; angoli giustapposti.
La rosetta bilobata
1 potrebbe suggerire un'origine bolognese
2; i motivi ad arabesco della cornice
3 tuttavia presenti in un esemplare rinascimentale bergamasco
4 di questa Biblioteca, evidenziano un'esecuzione locale della coperta. La smussatura
5 delle assi lungo la parte mediana dei lati, pur in presenza di quattro fermagli, circostanza che conferma l'origine italiana del manufatto, evidenzia un apparente inusuale influsso strutturale di area tedesca
6. Questa Biblioteca custodisce alcune legature rinascimentali italiane provviste della "Fortuna"
7. Inconsueto, il genere di contrograffa
8, di dimensioni minori e di foggia allugata rispetto alla norma. Coperta originale, come suggeriscono le impronte dei rimbocchi
9
sulle carte di guardia coeve
10.
1
Segnatura Cinq. 1 859, dettaglio
2
HOBSON A. – QUAQUARELLI L. 1998, n. 23, dettaglio
Cfr. anche
BRESLAUER 97, n. 276;
PETRUCCI NARDELLI 2007, tavola 42, Bologna, Biblioteca universitaria, Marsilio Ficino,
Il consiglio contro la pestilenza, in Firenze, per gli eredi di Philippo di Giunta, 1522; Baverio Baiera,
Trattato mirabile contra peste, in Bologna, per Hyeronimo di Beneditti, 1524; Girolamo Manfredi,
Opera nova intitolata il Perché, in Venetia, per Alessandro Bindoni, 1520.
3
Segnatura Cinq. 1 859, dettaglio
4
Segnatura
MIA 1209 D, dettaglio
5
Segnatura Cinq. 1 859, dettaglio
Taglio, inclinato verso l'esterno o verso l'interno, dei bordi esterni delle assi di legno. È frequente nei grossi volumi di area nordica legati in pelle di porco con supporto ligneo, eseguiti dal XVI fino agli inizi del XVIII secolo. Scopo della smussatura è sembrato in un primo tempo, rendere più maneggevoli i grossi libri provvisti di assi di legno, eliminare l'aspetto grossolano delle spesse coperte e creare una piacevole sensazione alla vista ed al tatto; sembra invece oggi assodato che si è trattato di una costumanza legata ad una moda. Il bordo del contropiatto lungo il dorso può presentare anch'esso una smussatura, artificio che contribuisce a ridurre il rigonfiamento del dorso stesso. Smussature interrotte possono indicare l'originaria presenza, agli angoli dei piatti, di cantonali o laminette metalliche.
6
Cfr. ad esempio le segnature
Cinq. 1 1889,
Cinq. 4 416.
Segnatura
Cinq. 1 1006-1009, dettaglio
Cfr. anche la segnatura
Cinq. 4 416.
7
Cfr. ad esempio le segnature
Cinq. 1 507, Cinq. 1 859,
Cinq. 2 151,
Cinq. 2 1892,
Cinq. 4 425,
Cinq. 6 986.
8
Segnatura Cinq. 1 859, dettaglio
9
Segnatura Cinq. 1 859, dettaglio
10
Segnatura Cinq. 1 859, dettaglio