Carion, Johann, Prima (-secunda) pars chronici latine expositi et aucti a Phil. Melanthon, Wittenberg, 1567, 178x110x52 mm
segnatura Cinq. 1 1889
Provenienza: Petrus Schuranus; Bergamo, Liceo.
LE CINQUECENTINE 1973, p. 81.



Legatura del 1571, eseguita in Germania (Wittenberg?) per "MC"

Pelle di scrofa su assi smussate, decorata a secco. La cornice a rotella, raffigura degli ovali entro fogliami provvisti di testine. Al centro dello specchio, una placca ovale (75x50 mm) raffigura motivi di tipo orientaleggiante. In testa il monogramma del destinatario "MC" ed una coppia di rettangoli caratterizzati da candelabre; al piede, la data di esecuzione del manufatto: 1571. Coppia di fermagli. Dorso a sei nervi rilevati. Capitelli grezzi e verdi. Taglio grezzo. Carte di guardia assenti. Rimbocchi rifilati con discreta cura; linguetta vuota negli angoli.

Secondo le aspettative per le legature rinascimentali tedesche l'indicazione del destinatario¹ nel riquadro sovrastante la placca centrale e la data di esecuzione in quello sottostante². La rotella provvista di personaggi classici³, genere corrente, priva di monogrammi, non fornisce indizi utili alla localizzazione della legatura. La piastra di tipo orientaleggiante⁴ al centro dei piatti testimonia l'esecuzione nella seconda metà del secolo XVI. Le candelabre costituiscono un motivo peculiare delle legature rinascimentali di area tedesca⁵. Le smussature⁶ delle assi – questa Biblioteca curiosamente, possiede una legatura rinascimentale bergamasca⁷ così caratterizzata-, non sembrano rispondere tanto a requisiti funzionali, quanto alla moda del tempo. In evidenza, i fermagli integri⁸. Le provenienze^{9, 10} non informano sul luogo di esecuzione del volume.