Investiture facte de Hedificijs Malei per Lanc. M. Co. Bergomi in Benaleos et alia infrascripta
ms. membranaceo sec. XV (1415), redatto a Bergamo, 371x255x34 mm
segnatura AB 336 (già Alpha 8 45(1))



Riutilizzo di una legatura del primo quarto (?) del secolo XVI, verosimilmente eseguita a Bergamo, del genere "a losanga-rettangolo"

Legatura su cui sono stati applicati i piatti di una coperta rinascimentale bergamasca in marocchino marrone decorato a secco. Tre filetti concentrici. Una cornice esterna a stelline, ripetute al centro dei piatti e negli angoli; interna a piastrella, raffigura volute fogliate. Nello specchio, una losanga delimitata da quattro filetti, ornata con cornici a: 1) torciglione; 2) losanghe dai lati concavi; 3) crocette. Negli angoli, mazzi di quattro stelline. Quattro fermagli, costituiti da bindelle rifatte con puntale e contrograffa pentalobata zigrinata a tre cerchielli vuoti e con finestrella di aggancio laterale. Dorso a quattro nervi rilevati con due listelle di sostegno in cuoio. Capitelli e taglio grezzi. Carte di guardia bianche, rifatte. Restauro P. Brena e C. Valli, Bergamo.

Le stelline entro le losanghe dai lati concavi¹ suggeriscono un'esecuzione bergamasca² della legatura. Apparentemente inusuali tra i motivi orobici, quelli fogliati della cornice³ ed a torciglione⁴. Per la nozione di decoro "a losanga-rettangolo", cfr. la segnatura AB 25. Secondo le aspettative per le legature rinascimentali italiane, la presenza di contrograffe pentalobate zigrinate.