Vio, Tommaso, In omnes Veteris Testamenti historiales libros, Roma, Antonio Blado, 1533, 315x215x70 mm
segnatura Cinq. 6 807
LE CINQUECENTINE 1973, p. 398.
Provenienza: Bergamo, convento di S. Stefano.



Legatura della prima metà del secolo XVI, eseguita a Bergamo, del genere (impropriamente) "monastico"

Banda di cuoio dal fiore ampiamente scomparso, su assi, decorato a secco. Quattro rettangoli disposti verticalmente, caratterizzati da una cornice a piastrella che raffigura un motivo a cordame. Nello specchio, una stella centrale a otto punte entro quattro rosette. Tracce di quattro fermagli: bindelle in pelle allumata rivestite in cuoio e contrograffe di foggia quadrangolare. Dorso a tre nervi rilevati in pelle allumata, tagliata a metà nella porzione centrale e ricamata. Cuoio diffusamente scomparso. Alette di rinforzo in pergamena scritta o stampata. Capitelli e taglio grezzi. Carte di guardia bianche con una filigrana a forma di cappello prelatizio con stella a sei punte sovrastante; al piede, un fregio di fantasia.

La stella a otto punte¹, pure presente in due esemplari² bergamaschi, ne suggerisce una medesima origine. Per la nozione di legatura del genere "monastico", cfr. la segnatura MA 144. Questa Biblioteca possiede diverse coperte di questo genere³. Secondo le consuetudini del tempo, l'anima dei capitelli in pelle allumata⁴ che prosegue sui piatti, le bindelle in pelle allumata rivestite in cuoio⁵ e le contrograffe di foggia a trapezio⁶. Non infrequente, come testimonia questo esemplare, il riutilizzo di fogli membranacei manoscritti⁷ a rinforzo dl dorso. Volume appartenuto al convento di S. Stefano in Bergamo⁸.