Capella, Galeazzo Flavio,
Delle cose fatte per la restitutione di Fr. Sforza duca di Milano, tr. Di Filipopoli, Venezia, Gio. Giolito, 1539, 218x150x23 mm
segnatura
Cinq. 2 1882
Provenienza: Antonia Suardi Ponti.
LE CINQUECENTINE 1973, p. 78.
Legatura del secolo XVIII, eseguita in Italia, del genere "alle armi"
Pergamena rigida decorata a secco ed in oro. Due filetti concentrici a secco. Al centro dello specchio, uno stemma provvisto di un'aquila ad ali patenti sormontata da una corona a nove palle, con il monogramma al piede "PV/MAM CBPD". Motivi di tipo orientaleggiante e fogliato accantonati. Dorso liscio. Alette di rinforzo in carta a forma di trapezio. Due nervi passanti in pelle allumata. In testa un tassello in cuoio marrone recita "CAPPE/COMME". Capitelli gialli e verdi. Taglio spruzzato policromo. Carte di guardia bianche. Rimbocchi rifilati con discreta cura; quelli laterali sono collocati sopra i rimbocchi di testa e di piede.
Legatura "all'olandese"
1 provvista di un impianto ornamentale che ricorda il decoro "à la Du Seuil"
2; il genere di stemma
3, la cui impressione può essere avvenuta posteriormente al confezionamento della legatura, orienta verso un'origine italiana. Le alette a foggia di trapezio
4 sono analoghe a quelle in uso sulle legature transalpine realizzate tra il XVI e XVIII secolo. Questa Biblioteca possiede un'altra legatura provvista del medesimo stemma
5. Curiosamente, i fregi accantonati fogliati e fioriti
6 somigliano a motivi reperiti su legature bergamasche
7 del tempo. I capitelli verdi e gialli oltre al taglio spruzzato policromo
8 contrastano il colore avoriato uniforme della coperta. Rimbocchi rifilati con cura
9,
conformemente alle legature in pergamena. Per la nozione di legatura "alle armi", cfr. la segnatura
AB 52.