Gregorio I Magno Papa (S.), Homelie q(ua)draginta beati Gregorii Pape de diuersis lectionibus evangelij, Lione, Simone Bevilaqua, 1516
segnatura Cinq. 1 92
LE CINQUECENTINE 1973, p. 168
Super Ezechielem, Lione, Simone Bevilaqua, 1516
segnatura Cinq. 1 93
LE CINQUECENTINE 1973, p. 168
Expositio beati Gregorii pape super Cantica canticorum, Lione, Simone Bevilaqua, 1516
segnatura Cinq. 1 94
LE CINQUECENTINE 1973, p. 168
In septem psalmos penitentiales, Lione, Simone Bevilaqua, 1516
segnatura Cinq. 1 95
LE CINQUECENTINE 1973, p. 168
Pastoralis cure liber, Lione, Simone Bevilaqua, [1516]
segnatura Cinq. 1 96
LE CINQUECENTINE 1973, p. 168
Dialogus beati Gregorii pape eiusque diaconi Petri, Lione, Simone Bevilacqua, 1516
segnatura Cinq. 1 97
LE CINQUECENTINE 1973, p. 168
143x100x53 mm
Provenienza: Bergamo, S. Spirito.



Legatura del secondo quarto del secolo XVI, verosimilmente eseguita nell'Italia settentrionale

Marocchino bruno dal fiore lievemente scomparso, decorato a secco. Piatti staccati dal blocco dei fascicoli. Supporto in vista. Tre filetti concentrici. Cornice a piastrella, decorata a lira. Al centro dello specchio, un cartiglio circolare di tipo orientaleggiante circondato da una coppia di nodi. Fregi a quarti di cerchio accantonati. Tracce di due fermagli: bindelle in pergamena rivestite in cuoio e contrograffe tetralobate con finestrella laterale di aggancio e tre fori ornamentali interni. Dorso dal cuoio parzialmente scomparso al piede, a tre doppi nervi in pelle allumata e ricamata. Alette in pergamena orizzontali di rinforzo nei compartimenti. Capitelli rosso e verde in testa, scomparso al piede. Taglio grezzo. Carte di guardia bianche. Rimbocchi rifilati con discreta cura sul contropiatto anteriore, malamente su quello posteriore; angoli giustapposti.

Legatura verosimilmente eseguita nell'Italia settentrionale, come suggerisce il decoro a lira¹. Questa Biblioteca possiede delle legature² rinascimentali italiane provviste di cornici cosė ornate. Apparentemente inusuali, le bindelle in pergamena³ in luogo di pelle allumata, rivestite in cuoio. Il distacco della coperta consente l'osservazione dei capitelli, delle catenelle⁴, dei nervi⁵ e delle alette di rinforzo⁶. Secondo le aspettative per i manufatti italiani del periodo, le contrograffe tetralobate a foro di aggancio laterale⁷.