Legature storiche nella biblioteca "A. Mai" - AB 59
AB 59
Assonica, Nicola, vicario generale de vescovo di Bergamo, pubblica le lettere del card. Guido Ferreri, legato apostolico nel dominio veneto, con le quali sono dichiarati esenti dalle decime, gli ospedali Grande, di S. Maria Magiore, del Consorzio di S. Alessandro e della Maddalena di Bergamo
Copia autenticata dal notaio Marcantonio Allegri
ms. membranaceo, sec. XVI (1565), cc. 10, 245x170x7 mm
segnatura
AB 59 (già Lambda 5 58)
Sigillo pendente in teca metallica.
Legatura della seconda metà del secolo XVI, verosimilmente eseguita a Bergamo, del genere "a placchetta" ed "a losanga-rettangolo"
Cuoio marrone rossiccio dal fiore parzialmente scomparso, decorato a secco. Tre filetti concentrici. Cornice a piastrella, raffigura rosette tetralobate entro coppie di arabeschi. Al centro dei piatti, una placchetta circolare (diametro 15 mm) raffigura una testina virile rivolta verso sinistra entro un serto di foglie trilobate, ripetute negli angoli, rivolta verso sinistra, circondata da una losanga. Quattro bindelle rifatte, in tessuto rosso. Dorso liscio, dal quale si diparte un cordoncino collegato ad un sigillo circolare in cera (40 mm di diametro) che raffigura uno stemma bipartito con un'aquila ad ali patenti in testa e mano a cinque dita. Scritta circostante in caratteri epigrafici. Capitelli assenti. Taglio rosso. Rimbocchi al naturale, senza particolare cura; angoli giustapposti. Carte di guardia membranacee.
Le rosette entro arabeschi della cornice
1 – impressa su alcune legature rinascimentali bergamasche
2 di questa Biblioteca- e la placchetta
3, apparentemente non inclusa nel repertorio di Anthony Hobson
4, testimoniano l'origine bergamasca della coperta. Per le caratteristiche della bottega, si rinvia alla legatura segnata
AB 51. Corrente il decoro "a losanga-rettangolo"
5. Rara la presenza del sigillo
6 ancora piuttosto ben conservato.