Legature storiche nella biblioteca "A. Mai" - INCUNABOLO 5 19
Incunabolo 5 19
Ficino, Marsilio,
Epistolae, [Norimberga], Anton Koberger, 1497; Mela, Pomponius,
Cosmographia, sive de situ orbis, [Venezia, tip. "Del Nomen Jesu", ca. 1500], 220x156x57 mm
segnatura
Inc. 5 19 (già A 11 19)
Provenienza: frate Agostino, Bergamo; Antonia Suardi Ponti; Mons. G. Locatelli.
INDICE DEGLI INCUNABOLI 1966, n. 508, p. 144, n. 790, p. 215.
Legatura della fine del secolo XV/inizio XVI, eseguita in Italia, del genere (impropriamente) "monastico"
Marocchino marrone dal fiore parzialmente scomparso e con limitata perdita di sostanza, su assi, decorato a secco. Quattro rettangoli caratterizzati da due fasci di filetti incrociati: negli spazi così creati, una losanga dai lati concavi. Tracce di tre fermagli: bindelle in pelle allumata rivestita in cuoio e contrograffe pentalobate. Dorso a due nervi in pelle allumata e ricamata, collocati entro incavi rettangolari lungo il margine dei piatti. Capitelli grezzi la cui anima prosegue sui piatti. Carte di guardia bianche. Taglio grezzo.
Il proprietario del volume, frate Agostino da Bergamo
1, non implica di per sé, un'automatica origine bergamasca del volume. Per la nozione di legatura del genere "monastico", cfr. la segnatura
MA 144. In evidenza per le coperte del periodo, il decoro a rettangoli sovrapposti
2, le bindelle in pelle allumata rivestita in cuoio
3 e le contrograffe di foggia pentalobata
4.
1

Segnatura Inc. 5 19, dettaglio
2

Segnatura Inc. 5 19, dettaglio
Cfr. ad esempio, le segnature
Inc. 2 172,
Inc. 5 10.
3

Segnatura Inc. 5 19, dettaglio
4

Segnatura Inc. 5 19, dettaglio