Jacobus Philippus Bergomensis, Supplementum chronicarum, Venezia, Bernardino Benagli, 1483, 325x214x52 mm
segnatura Inc. 4 128 (già M 4 9)
Miniatura con figura di frate e stemma.
INDICE DEGLI INCUNABOLI 1966, n. 647, p. 178.



Legatura del secolo XVIII, eseguita a Bergamo

Bazzana nocciola dal fiore parzialmente scomparso, decorato a secco. Tre coppie di filetti concentrici. La cornice a rotella raffigura motivi stilizzati dai contorni mossi. Motivo floreale negli angoli. Dorso a cinque nervi poco rilevati. In testa ed al piede, cuoio parzialmente scomparso. Aletta di rinforzo in carta stampata. Capitelli grezzi. Nel secondo compartimento, un tassello in cuoio è provvisto della scritta "IAC PHILIPPI./FORESTY BERG./SVPPLEMEN."; in quelli rimanenti un fiorone centrale. Taglio grezzo. Carte di guardia. bianche con una filigrana a forma di crescenti. Rimbocchi rifilati con discreta cura; quelli laterali sono collocati sopra i rimbocchi di testa e di piede.

La cornice dai motivi a contorni mossi¹, caratteristico dei fregi di genere "rococò"², testimonia un'esecuzione settecentesca della legatura. Il fregio fogliato accantonato³ ed il fiorone centrale⁴ del dorso, suggeriscono un'esecuzione bergamasca⁵ del volume. Lo stato non pristino del volume consente di osservare l'aletta di rinforzo⁶ e le catenelle⁷ del dorso. L'arco temporale intercorso tra la data di stampa del volume ed il confezionamento della coperta qui presentata, rende molto probabile l'esistenza di una o più precedenti legature. Curiosamente il dorso rifatto di una coperta⁸ rinascimentale italiana custodita in questa Istituzione, è stato decorato con il medesimo fregio dai contorni mossi.