Claudianus, Claudius, Carmina maiora et publica; Panegyricus dictus Probino et Olybrio consulibus; Carmina minora; De raptu Proserpinae, Venezia, Cristoforo de' Pensi, 1500, 211x138x28 mm
segnatura Inc. 2 275 (già O 10 37)
INDICE DEGLI INCUNABOLI 1966, n. 411, p. 119.



Riutilizzo di una legatura del primo quarto (?) del secolo XVI, eseguita a Bergamo

Legatura su cui sono stati applicati i piatti di una coperta rinascimentale italiana in marocchino marrone decorato a secco. Cornice esterna provvista a cerchielli, interna a piastrella raffigura quadrati intrecciati e puntini. Nello specchio, un nodo di tipo moresco entro filetti con coppia di pendagli e cerchielli. Dorso a tre nervi rilevati. Capitelli marroni, incollati. Taglio grezzo. Carte di guardia bianche rifatte.

La cornice a quadrati intrecciati¹ si ravvisa in altre legature rinascimentali bergamasche² di questa Biblioteca.