Perera, Benito,
Prior tomus in Genesim, Roma, ed. Casa del Popolo Romano, tipografo Giorgio Ferrari, 1589, 367x252x58 mm
segnatura
Cinq. 7 218
LE CINQUECENTINE 1973, p. 264.
Provenienza: Gio. Giacomo Tasso; Antonia Suardi Ponti con stemma prelatizio.
Legatura della fine del secolo XVI, eseguita a Roma dalla bottega di Francesco Soresini, del genere "alle armi"
Marocchino rosso decorato a secco ed in oro. Piatti indeboliti lungo le cerniere. Angoli ricurvi. Filetti concentrici a secco. Cornice dorata esterna all'antica, provvista di motivi ondivaghi negli angoli. Al centro dei piatti, le armi del destinatario: stemma provvisto di una coppia di cariatidi e di tre bande orizzontali, sormontato da un cappello prelatizio. Sei fiocchi penduli per parte. Fregi a corolla stilizzata, ripetuti al centro dei compartimenti del dorso, accantonati esterni; motivi cuoriformi negli angoli interni. Tracce di due bindelle in tessuto rosa. Dorso a quattro nervi rilevati; nel secondo compartimento, un'etichetta recita "Commentaria/Pererii/T.I.". Materiale di copertura parzialmente scomparso in testa e al piede. Alette orizzontali cartacee. Capitelli grezzi. Corolla stilizzata centrale nei compartimenti. Carte bianche. Taglio dorato. Rimbocchi rifilati senza particolare cura; quelli laterali sono collocati sotto i rimbocchi di testa e di piede.
1Legatura attribuibile alla bottega di Francesco Soresini
1, attiva a Roma a partire dal 1575 ca., come suggerisce la corolla accantonata
2 esterna, mentre inusuale risulta quella interna
3. La prima compare in due legature custodite nella Biblioteca Apostolica Vaticana
4. Lo stemma è caratteristico delle legature romane
5 del tempo. Volume appartenuto a Gio. Giacomo Tasso
6.
1
Cfr. le segnature
MM 391 e
Cinq. 5 343.
2
Segnatura Cinq. 7 218, dettaglio
VIANINI TOLOMEI 1992, fig. 9. Legatura alle armi di Clemente VIII (1591-1605), attribuibile alla bottega di Francesco Soresini, Biblioteca Apostolica Vaticana, segnatura Camerale I, 1840 (
VIANINI TOLOMEI 1992, tav. VII - cfr. "infra"). La Biblioteca civica "A. Mai" possiede due legature verosimilmente romane della fine del secolo XVI in pergamena floscia, pure alle armi di questo pontefice (segnatura
Cinq. 4 916-917).
VIANINI TOLOMEI 1992, tav. VII, Roma, Archivio di Stato, Camerale I, 1840 (1597), 4a serie, 1° ferro.
3
Segnatura Cinq. 7 218, dettaglio
Anche la British Library di Londra possiede una legatura italiana della fine(?) del Cinquecento, ornata con un analogo fregio (sito web:
www.bl.uk, segnatura Davis 822).
4
BIBLIOTECA APOSTOLICA VATICANA 1977 n. 145, tav. CXII, Anastasio Germanio,
De sacrorum Immunitatibus libri tres…, Ad Gregorium XIIII Pont. Max., Roma, Tipografia apostolica vaticana, 1591, segnatura R.I. I 598; n. 146, tav. CXIII, Tommaso Bozio,
De signis Ecclesiae Dei libri XXIIII (Ad Gregorium XIV P.M.) Tom. I, Roma, Bartolomeo Bonfadini, 1591, segnatura R.I. I. 363(A). La British Library di Londra (sito
www.bl.uk, Italy, segnatura c.66.i.13), custodisce una legatura romana eseguita nella seconda metà del secolo XVI decorata con questo fregio, alle armi del cardinale Michele Bonelli (1541-1598): nato a Bosco, nella diocesi di Tortona, presso Alessandria: allevato presso il collegio germanico in Roma, fu ammesso nell'ordine dei domenicani. Pio V, suo zio, lo nominò cardinale nel 1566. Diventato camerlengo della Santa Sede nel 1568, venne nominato nel
1574 "legatus a latere" in Francia, Spagna e Portogallo. Filippo II gli conferì il marchesato del Bosco. Morì nel 1598.
5
Segnatura Cinq. 7 218, dettaglio
LEGATURA ROMANA BAROCCA 1991, n. 10, Diogenes Laertius,
De vitis… eorum qui philosophia claruerunt (graece e tlatine) Thoma Aldobrandino interprete, Romae, Apud Aloysium Zanettum, 1594, Roma collezione privata, dettaglio; Bergamo, Biblioteca civica "A. Mai", segnatura
MA 377;
BIBLIOTECA APOSTOLICA VATICANA 1977, n. 157, tav. CXXI, Paolo Regio,
Dell'Opere spirituali… Parte II, Vico Equense, G. Giacomo Carlino e Antonio Pace 1593, Biblioteca Apostolica Vaticana, segnatura R.I.IV. 2223 (2);
MALAGUZZI 1993, fig. 12,
Biblia sacra, Roma, 1590, Biblioteca dei Cappuccini, Trento, segnatura A.I. 329. Le cariatidi che sorreggono lo scudo, costituiscono un motivo antropomorfo; se maschile, è denominato telamone.
6
Segnatura Cinq. 7 218, dettaglio
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