Mexia, Pedro,
Vite di tutti gl'imperadori romani, tr. Lodovico Dolce; Girolamo Bardi,
Vite di Ferdinando Prino, Massimiliano Secondo e Ridolfo Secondo, Venezia, .s.s, Venezia, 1589, 210x155x60 mm
segnatura
Cinq. 5 343
LE CINQUECENTINE 1973, p. 229.
Legatura della fine del XVI/inizio XVII secolo, eseguita a Roma, dalla bottega Soresini
Pergamena floscia decorata in oro. Cornice a doppio filetto. Al centro dello specchio, uno stemma prelatizio. Nello scudo, un gallo (?) rampante. Negli angoli, una cariatide entro una coppia di sirene dalla coda arricciata. Dorso a quattro nervi rilevati e due passanti, in testa ed al piede. Alette orizzontali cartacee di rinforzo. Capitelli grezzi. Un motivo fiorito a centro dei compartimenti. Coppia di nervi passanti in pelle allumata in testa e al piede. Rimbocchi rifilati con cura.
Legatura attribuibile alla bottega di Francesco Soresini, attiva a Roma a partire dal 1575 ca., come suggeriscono la base
1 ed i tenenti
2 dello scudo, la cariatide
3 e le sirene dalla coda arriccitata
4. Questa Biblioteca possiede altre due legature di questo "atelier"
5. Il cappello prelatizio costituisce il contrassegno della dignità ecclesiastica di colore differente e con diverso numero di fiocchi (o nappe) laterali, secondo il grado gerarchico. Sostituisce, dal XIV secolo, la mitra. I fiocchi circostanti lo stemma, costituiscono il contrassegno della dignità ecclesiastica posto in serie, su una o più file, ai lati del cappello prelatizio, di cui è parte integrante. Varia di numero e di colore secondo il grado gerarchico. Nelle legature di libri di piccolo formato non è raro trovare riprodotti in rilievo fiocchi in numero minore, per necessità
di spazio, di quello previsto dalla dignità ecclesiastica del committente. Le regole circa il numero e l'ordine dei fiocchi furono fissate dalla Congregazione del cerimoniale nel 1832: ciò spiega come, negli stemmi posti sulle legature precedenti quell'anno, esse non siano osservate e anzi regni il più completo arbitrio. Il numero dei fiocchi non può pertanto costituire, prima del 1832, un elemento di identificazione del grado gerarchico del possessore del libro. Volume appartenuto al Liceo di Bergamo
6.
1
Segnatura Cinq. 5 343, dettaglio
BECK 1958, Tafel 2.
BECK 1958, Tafel 2, dettaglio
VIANINI TOLOMEI 1991, p. 32, f).
2
Segnatura Cinq. 5 343, dettaglio
VIANINI TOLOMEI 1991, p. 32, o);
BECK 1958, Tafel 2.
3
Segnatura Cinq. 5 343, dettaglio
VIANINI TOLOMEI 1991, p. 32, g).
4
Segnatura Cinq. 5 343, dettaglio
VIANINI TOLOMEI 1991, p. 32, h).
5
Cfr. le segnature
Cinq. 7 218,
MM 391.
6
Segnatura Cinq. 5 343, dettaglio