Solinus, Caius Iulius,
Polyhistora, comm. Io. Camers;
Index, Vienna, ed. Lucas Alante, tip. Io. Singriener, 1520, 326x210x40 mm
segnatura
Cinq. 6 533
LE CINQUECENTINE 1973, p. 350.
Legatura della prima (?) metà del secolo XVI, eseguita a Padova(?) o a Roma(?), del genere "a losanga-rettangolo"
Cuoio marrone dal fiore parzialmente scomparso e con gore brune e biancastre, decorato a secco ed in oro. Piatti indeboliti lungo le cerniere. Angoli ricurvi. Tre fasci di filetti concentrici. Cornice ornata a piastrella, provvista di un nodo di genere moresco. Nello specchio, il Bambino entro una losanga ornata ad arabeschi. Fregio orientaleggiante accantonato. Tracce di quattro bindelle. Dorso a tre nervi rilevati. Alette orizzontali cartacee di recupero. Capitello scomparso in testa, azzurro e grezzo al piede. Compartimenti decorati a seminato di losanghe. Taglio blu. Carte di guardia bianche con una filigrana a forma di filetti intersecati entro un cerchio alla base che tagliano due filetti obliqui incrociati in testa. Rimbocchi rifilati con discreta cura; quelli laterali sono collocati sopra i rimbocchi di testa e di piede.
Malgrado la cornice sia di gusto padovano
1, i fregi accantonati di tipo orientaleggiante
2, compaiono su di una legatura ritenuta romana del 1586
3 ca. eseguita per il papa Sisto V. Per la nozione di legatura del genere "a losanga-rettangolo", cfr. la segnatura
AB 25. Il Bambino
4 solo non sembra comparire molto frequentemente nelle coperte rinascimentali italiane. In evidenza, il riutilizzo di alette membranacee
5 a rinforzo del dorso e l'abbinamento cromatico scuro tra il materiale di copertura e il taglio
6.
1
Segnatura Cinq. 6 533, dettaglio
Questa Biblioteca custodisce un esemplare verosimilmente padovano dalla segnatura
Cinq. 4 1357 bis, provvisto di una cornice analoga (cfr. la riproduzione "infra").
Segnatura
Cinq. 4 1357 bis, dettaglio
Cfr. anche Milano, Biblioteca nazionale Braidense,
Regula S. Benedicti et alia opuscula, Venezia, L. A. Giunta, 1500, segnatura AN XVI 53; Milano, Biblioteca Sormani,
Cornucopiae sive linguae latinae commentarii, Venetiis, in aedibus Aldi et Andreae Soceri, 1513, segnatura s vet 105 Anthony Hobson segnala una coperta eseguita dalla bottega padovana "sun and vineleaf shop" (bottega del sole e della foglia di vite) attiva verso il 1470 pure ornata con questo fregio (
HOBSON A. 1999 C, p. 407, fig. 7, Gregorio il Grande,
Dialogi, Padova, 1435 ca., scriba Mattia de Salveldia Padova, Biblioteca Universitaria, segnatura ms. 1035).
2
Segnatura Cinq. 6 533, dettaglio
3
BIBLIOTECA APOSTOLICA VATICANA 1977, n. 135, tav. CVI,
Martyrologium romanum (dedicato a Sisto V dall'editore Cesare Baronio), Roma, Domenico Basa, 1586; n. 142, p. 78, tav. CX, Luigi Lippomano,
Catena in Psalmos … Xisto V. Pont. Max. dicata, Roma in aedibus Populi Romani, 1585, segnatura R.I.I.602 (cfr. la riproduzione "infra").
Biblioteca Apostolica Vaticana, segnatura R.I.I.602.
4
Segnatura Cinq. 6 533, dettaglio
Segnatura
Cinq. 2 223, dettaglio
La Biblioteca Queriniana di Brescia custodisce una legatura rinascimentale italiana su testo,
Psalterium secundum ordinem fratrum predicatorum, ms. sec. XV, membranaceo, 198x140x45 mm, segnatura Ms. B VII 28, pure provvista di un analogo fregio (cfr. la riproduzione "infra"), notato in una legatura bolognese su testo
Missale Romanum, Venetiis, impressum in officina heredum Antonii Junte, 1560, 220x163 mm, realizzata dalla bottega di Pflug & Ebeleben, presente in una collezione milanese (cfr. la riproduzione "infra").
Dettaglio della legatura Queriniana contrassegnata Ms. B VII 28.
Missale Romanum, Venetiis, 1560, collezione privata.
5
Segnatura Cinq. 6 533, dettaglio
6
Segnatura Cinq. 6 533, dettaglio