Scrittori di agricoltura, De re rustica (Cato; Varro; Columella; Palladius), Venezia, Aldo Manuzio e Andrea Torresano, 1514, 223x140x47 mm
segnatura Cinq. 3 534
Provenienza: Benedetto Buorgogni (?) e dei suoi amici.
LE CINQUECENTINE 1973, p. 329.



Legatura veneta della prima (?) metą del secolo XVI, eseguita a Venezia (?), del genere "a losanga-rettangolo"

Marocchino marrone con un'ampia gora nera sul piatto anteriore, decorato a secco. Angoli sbrecciati. Tre filetti concentrici. La cornice decorata a piastrella, raffigura un fregio a lira. Nello specchio, una losanga ornata a piastrella con una coppia di arabeschi; cartiglio centrale costituito da quattro foglie trilobate, ripetute singolarmente negli angoli. Quarti di cerchio accantonati. Tracce di quattro bindelle in tessuto verde. Dorso a tre nervi rilevati. Capitelli grezzi. Taglio blu con scritta in rosso "De re rustica diue". Carte di guardia bianche. Rimbocchi rifilati con discreta cura; angoli giustapposti.

I motivi a lira¹ sono presenti su altre legature rinascimentali italiane custodite in questa Biblioteca. Caratteristiche per il periodo, le bindelle in tessuto colorato squillante², verdi in questo caso. Accordo cromatico scuro tra il materiale di copertura e il taglio³. Per la nozione di legatura "a losanga-rettagolo", cfr. la segnatura AB 25. Marocchino di elevata qualitą. Passata proprietą di Benedetto Buorgogni (?) e dei suoi amici⁴.