Legature storiche nella biblioteca "A. Mai" - CINQUECENTINA 2 1914-1915
Cinquecentina 2 1914-1915
Calvin, Jean,
In Epistolam Pauli ad Romanos, Strasburgo, Wendelin Rihel, 1540, segnatura Cinq. 2 1914
Calvin, Jean,
In priorem epistolam Pauli ad Corinthios, Wendelin Rihel, 1546, segnatura Cinq. 2 1915
158x105x63 mm
segnatura
Cinq. 2 1914-1915
Provenienza: Bergamo, convento dei Cappuccini.
LE CINQUECENTINE 1973, pp. 75-76.
Legatura della seconda metà del secolo XVI, verosimilmente eseguita a Basilea o Zurigo
Pelle di scrofa dalle marginali bruniture su assi smussate nelle parti mediane, decorata a secco. La cornice a rotella, raffigura un cacciatore provvisto di un arco entro fogliami stilizzati. Nello specchio, tre gigli diposti verticalmente. Due fermagli integri. Dorso a tre nervi rilevati. Capitelli blu, rossi e grezzi. Taglio grezzo. Carte di guardia assenti. Rimbocchi rifilati senza particolare cura; linguetta sottile vuote negli angoli.
J. Steinmann
1 segnala un analogo cacciatore con arco
2, fregio adottato dallo stampatore Froschauer
3 di Zurigo per rivestire i propri testi e derivato da un modulo ornamentale presente su legature rinascimentali eseguite a Basilea
4. Questa Biblioteca possiede un'altra legatura rinascimentale di area tedesca così decorata
5. La foggia dei fermagli ricorda quella adottata dalla bottega "Antoniter Werkstatt II", attiva a Lübeck tra il 1475 al 1507
6. Lo studio della forma e del decoro dei fermagli può fornire utili indicazioni sul periodo di utilizzo, sul luogo e persino sulla bottega di origine
7 della legatura. Le graffe allungate e le relative bindelle accorciate
8, integre
9, sembrano testimoniare un'esecuzione avvenuta
nella seconda metà del secolo XVI. Caratteristici per le legature di area nordica, il dorso arrotondato e il conseguente taglio concavo
10. Passata proprietà dei Cappuccini di Bergamo
11.
1
STEINMANN 2000.
2

Segnatura Cinq. 2 1914-1915, dettaglio
3
STEINMANN 2000, pp. 11-13, Jagdrolle–Gruppe (Froschauer) I., rotella 1. Il divieto per gli stampatori attivi a Zurigo nel Rinascimento (
LEEMANN-VAN ELCK 1950), non valeva per la bottega Froschauer, come conferma quest'ultimo autore (
LEEMANN-VAN ELCK 1940, p. 96-97, 134-138). Il testamento di Cristoph Froschauer il vecchio del 1564 menziona persino attrezzi di legatoria (
buochbinderzüg) (
LEEMANN-VAN ELCK 1940, p. 202).
4
STEINMANN 2000, p. 14, Jagdrolle-Gruppe (Froschauer) II., Baseler Jagdrolle.
5

Segnatura
Cinq. 6 1457/8.
6

Esempio di contrograffa utilizzata dalla bottega "Antoniter Werkstatt II".
7
I fermagli di cui alla lettera [a], sono stati utilizzati in area nordica tra il 1490 ed il 1550, mentre quelli di cui alla lettera [b] tra il 1530 ed il 1580, in particolare dalle botteghe della "Common life" di Deventer e Duisburg (Paesi Bassi), attive tra il 1560 e 1570 (cfr. la riproduzione "infra").
SZIRMAI 1999, p. 256.
8

Segnatura Cinq. 2 1914-1915, dettaglio
I periodi dell'Umanesimo e della Riforma (1530-1618), modificarono in area tedesca, l'aspetto del libro. La superficie dei piatti fu decorata a rotella ed a placca, a secco ed in oro. Il materiale di copertura non fu più il vitello, ma la pelle di porco. I volumi divennero più piccoli e quindi più leggeri. I fermagli si adattarono a queste novità. Le componenti furono più decorate. I produttori iniziarono ad apporre i marchi di fabbrica (monogrammi ed immagini). Con riguardo all'ulteriore evoluzione della graffa a forma di ventaglio, che diventò più allungata e sottile,


nuove e più slanciate fogge si affermarono. Essa si adattò allo spessore del volume: in questo modo, la bindella cui è fissata divenne molto più corta.


Questa Biblioteca possiede una coppia di legature di area tedesca così caratterizzate (cfr. la segnatura
Cinq. 1 292). Riproduzioni per gentile concessione di G. Adler e J. Krauskopf.
9
Cfr. ad esempio le segnature
Cinq. 1 292 e
Cinq. 1 2396 (cfr. le riproduzioni "infra").

Segnatura
Cinq. 1 292, dettaglio

Segnatura
Cinq. 1 2396, dettaglio
10

Segnatura Cinq. 2 1914-1915, dettaglio
11

Segnatura Cinq. 2 1914-1915, dettaglio
