Legature storiche nella biblioteca "A. Mai" - CINQUECENTINA 1 2396
Cinquecentina 1 2396
Osorio da Fonseca, Ieronimo,
De rebvs Emanvelis regis Lvsitaniae, Colonia, eredi di Arnold Birckmann, 1574, aggiunta a mano, 170x110x56 mm
segnatura
Cinq. 1 2396
Provenienza: Biblioteca Capsel.
LE CINQUECENTINE 1973, p. 250.
Legatura della seconda metà del secolo XVI, eseguita in Germania
Vitello dal fiore scomparso su assi smussate, decorato a secco ed in lega d'oro. Cornici a rotella: esterna a palmette, interna a nodi ti tipo moresco alternati a rosette quadrilobate allungate. Al centro dello specchio, un motivo orientaleggiante entro quattro fioroni accantonati. Due fermagli integri. Dorso a quattro nervi accantonati. Capitelli nocciola e grezzi. Alette di rinforzo orizzontali in carta dalle varie dimensioni. Compartimenti ornati con motivi lanceolati alternati. Carte bianche. Taglio rosso. Rimbocchi rifilati con cura; quelli laterali sono collocati sopra i rimbocchi di testa e di piede.
Il dorso riccamente ornato
1 ed il fregio orientaleggiante
2 al centro dello specchio, i fermagli integri
3, caratterizzati da graffe allungate e bindelle corte, testimoniano l'esecuzione nella seconda metà del Cinquecento. Caratteristico per le coperte di area nordica, il taglio rosso. In evidenza, i motivi a cordame
4 che evidenziano l'influsso ornamentale moresco in questi manufatti. Bottega di esecuzione ignota. Le alette orizzontali
5 ricordano l'analoga costumanza spesso osservabile nei manufatti rinascimentali italiani. Caratteristici i rimbocchi rifilati con cura
6.
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Segnatura Cinq. 1 2396, dettaglio
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Segnatura Cinq. 1 2396, dettaglio
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Segnatura Cinq. 1 2396, dettaglio
I periodi dell'Umanesimo e della Riforma (1530-1618), modificarono in area tedesca, l'aspetto del libro. La superficie dei piatti fu decorata a rotella ed a placca, a secco ed in oro. Il materiale di copertura non fu più il vitello, ma la pelle di porco. I volumi divennero più piccoli e quindi più leggeri. I fermagli si adattarono a queste novità. Le componenti furono più decorate. I produttori iniziarono ad apporre i marchi di fabbrica (monogrammi ed immagini).
Con riguardo all'ulteriore evoluzione della graffa a forma di ventaglio, che diventò più allungata e sottile, nuove e più slanciate fogge si affermarono. Essa si adattò allo spessore del volume: in questo modo, la bindella cui è fissata divenne molto più corta.

Immagini per gentile concessione del signor Georg Adler.
Questa Biblioteca possiede due legature rinascimentali di area tedesca così caratterizzate:

Segnatura
Cinq. 1 292, dettaglio

Segnatura
Cinq. 2 1914-1915, dettaglio
4

Segnatura Cinq. 1 2396, dettaglio
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Segnatura Cinq. 1 2396, dettaglio
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Segnatura Cinq. 1 2396, dettaglio
