Apuleius, Lucius, Metamorphoseon sive de asino aureo libri, cur. Bernardo Pisano, Firenze, eredi Fil. Giunta, 1522, 166x98x41 mm
segnatura Cinq. 2 1236
Provenienza: Antonia Suardi Ponti.
LE CINQUECENTINE 1973, p. 19.



Legatura del secondo quarto del secolo XVI, verosimilmente eseguita a Bergamo

Marocchino bruno dal fiore in gran parte svanito, decorato a secco. Supporto in vista. Angoli ricurvi. Tre fasci concentrici di filetti. La cornice decorata a piastrella (13x22mm), raffigura tre motivi cuoriformi affiancati. Al centro del piatto, un braciere ardente. Tracce di due bindelle in tessuto. Dorso a tre nervi rilevati, evidenziati da filetti sovra e sottostanti. Compartimenti ornati con una coppia di filetti obliqui intrecciati. Capitelli azzurri e grezzi. Taglio blu slavato. Carte di guardia bianche. Rimbocchi rifilati senza cura particolare.

Se il braciere ardente¹ costituisce un fregio comune nelle legature dell'Italia settentrionale di questo periodo, i fregi cuoriformi² della cornice, notata in due altre coperte rinascimentali bergamasche³, suggeriscono un'origine orobica del manufatto. Secondo le aspettative, le alette orizzontali cartacee di rinforzo del dorso. Questa Biblioteca custodisce una legatura rinascimentale provvista di quest'ultimo motivo⁴.