Statuta et ordines facta per homines comunis burg. grumelli de grome
ms. membranaceo sec. XV, 310x215x40 mm
segnatura Sala 1 D 8 24


Legatura del secolo XVI, eseguita a Bergamo, del genere "a losanga-rettangolo"

Marocchino testa di moro su assi, decorato a secco. Cornice decorata a piastrella, raffigura coppie di delfini addossati, motivi ripetuti nella losanga centrale circondata da stelline a otto punte e da motivi circolari a margini polilobati interni. Cantonali provvisti di motivi fioriti e fogliati, oltre ad archetti. Umbone a foggia di losanga, caratterizzato da quattro gigli stilizzati. Tracce di quattro fermagli; residuano due contrograffe provviste di una rosetta e firmate "F N". Dorso liscio. Capitelli e tagli grezzi. Carte di guardia rifatte e membranacee. Rimbocchi rifilati con discreta cura; angoli giustapposti.

La natura locale del manoscritto, i cerchi a margini polilobati¹ e le stelline², motivi notati su altre legature bergamasche³ della Biblioteca "A. Mai", suggeriscono un'esecuzione orobica della legatura. La coppia di delfini⁴ nella cornice, qui addossati, non è nuova nell'iconografia delle legature rinascimentali bergamasche⁵. Per la nozione di legatura "a losanga-rettangolo", cfr. la segnatura AB 25. In evidenza i ferramenta, come testimoniano il ricco decoro dei cantonali⁶ e degli umboni⁷, oltre alle contrograffe⁸ firmate "F N", opera di un ignoto artigiano, circostanza inusuale sulle legature italiane. Volume raffigurato da T. De Marinis⁹.