Boetius, Severinus, De consolatione philosophiae (trad. italiana)
ms. cartaceo datato 1735, cc. 122, 252x185x15 mm
segnatura MM 437 (già Alpha 4 29)
Provenienza: "ex libris" di Antonia Suardi Ponti sul contropiatto anteriore.



Riutilizzo di una legatura del secolo XVII, eseguita nell'Italia settentrionale (?), del genere "a ventaglio"

Cuoio marrone dal fiore parzialmente scomparso, decorato a secco ed in oro. Blocco del volume avulso dalla coperta. Cornice di filetti concentrici a secco. Rosette quadrilobate e volute, entro due coppie di filetti dorati, provvisti lungo i margini, di filetti ondivaghi sormontati da motivi stilizzati. Al centro dello specchio, un rosone, ripetuto sotto forma di mezzo ventaglio negli angoli. Tracce di quattro bindelle. Capitelli e carte di guardia assenti. Taglio grezzo. Rimbocchi laterali collocati sopra quelli di testa e di piede, rifilati senza particolare cura.

Il dorso sottile del manufatto – l'attuale manoscritto è stato inserito per "colmare" il volume, circostanza testimoniata dall'ampia unghiatura di gola pari a 12 mm- sembra indicare una legatura su diploma di laurea, il cui decoro era frequentemente a ventaglio¹, genere notato in altre coperte di questa Biblioteca². La Biblioteca Queriniana di Brescia possiede una legatura su diploma di laurea analogamente ornata³.