Legature storiche nella biblioteca "A. Mai" - MA 567
MA 567
Salmi,
Commento ai 150 salmi
ms. membranaceo sec. XIII, cc. 262, iniziali a colori e fregi, 327x201x72 mm
segnatura
MA 567 (già Alpha 2 23)
Provenienza: frate Agostino dei Minoriti di Bergamo, 1539; Antonia Suardi Ponti.
Legatura della prima metà del secolo XVI (non oltre il 1539), eseguita a Bergamo, del genere "a placchetta"
Marocchino marrone con diffusa perdita di sostanza su assi, decorato a secco. Tre filetti concentrici. Cornice decorata a piastrella, raffigura rosette quadrilobate entro due cerchi. Al centro dei piatti, una placchetta (diametro 15 mm), provvista di una testina virile rivolta verso sinistra, entro un serto di foglie di vite, ripetute singolarmente negli angoli esterni ed interni dello specchio. Coppia di fermagli costituiti da bindelle con un puntale e contrograffe pentalobate, dai margini interni zigrinati, con tre fori centrali ornamentali. Dorso scolorito, a tre nervi rilevati, in pelle allumata, tagliati a metà. Compartimenti a losanghe di filetti. Capitelli grezzi e gialli, rifatti. Taglio grezzo. Carte di guardia bianche con una filigrana a testa di toro con due orecchie, da cui si diparte uno stelo dai filetti convergenti alla cui estremità campeggia una croce. Rimbocchi eseguiti con discreta cura; angoli giustapposti.
Per notizie su questa bottega, caratterizzata dall'utilizzo di una placchetta a testa virile rivolta verso sinistra
1, cfr. la segnatura
AB 51. Tipica per le legature rinascimentali bergamasche, la piastrella a rosetta quadrilobata entro una coppia di cerchi
2, presenti in altri manufatti
3 di questa Biblioteca. Marocchino di elevata qualità. Il dorso è scolorito4, per la prolungata esposizione del volume alla luce. Il genere di puntale
5, che si aggancia alle contrograffe tipicamente italiane
6, come testimoniano la foggia pentalobata, l'aggancio a finestrella, la zigrinatura del margine interno ed i tre fori ornamentali centrali, è di area nordica, a testimoniarne l'avvenuto riutilizzo
7.
1
Segnatura MA 567, dettaglio
2
Segnatura MA 567, dettaglio
3
Segnature
AB 476,
Inc. 4 120,
Cinq. 6 13.
4
Segnatura MA 567, dettaglio. Colore nocciola del cuoio sul dorso.
Segnatura MA 567, dettaglio. Colore marrone rossiccio del cuoio sui piatti.
5
Segnatura MA 567, dettaglio
6
Segnatura MA 567, dettaglio
7
Pratica non infrequente come evidenzia un'inedita legatura francese del secondo quarto del secolo XVI, custodita nella Biblioteca civica di Monza, eseguita in Francia, su testo
In epistolam b. Pauli apost. ad Rhomanos adnotationes … Ioanne Oecolampadio Basileae praelectae. Cum indice, Basileae: apud Andream Cratandrum. Mense Augusto, 1525; In epistolam ad Romanos Andreae Knopken Costerinensis interpretatio Rigae, apud Liuonios praelecta, ubi is pastore agit ecclesiae. Adiecta est ipsa Pauli epistola, … Philippo Melanchthone, passim notis quibusdam illustrata, quibus et disputationis ordo, et sermonis compositio indicatur, Argentorati: Knoblochus excudebat, 1525;
Ioannis Oecolampadii De genuina verborum Domini, Hoc est corpus meum, iuxta vetustissimos authores, expositione liber, Basilea, 1525;
Iacobi Latomi theologiae professoris De confessione secreta. Ioannis Oecolampadii Elleboron pro Iacobo Latomo, Basileae: per Andr. Cratandrum, 1525;
De libero arbitrio
Theobaldi Billicani Nurlingensis ecclesiastae lucubratio perquam erudita: qua solidissimis sacrae scripturae authoritatibus liberam uoluntatem nostram submouens, diuine gratiae omnia nostra subijcienda concludit, Basileae: Thomas Volffius, 1525, 167x110x50 mm, segnatura XVI A 9/1-5, in cui sono state riutilizzate le contrograffe di una coperta rinascimentale italiana (v. "infra").
Monza, Biblioteca civica, segnatura XVI A 9/1-5, dettaglio