Nicol. Pl. (Nicolaus placentinus?),
Phaebi ipsarumque musarum triumphij venerab. D. Malatestae celebratum per me Nicol. Pl. ad rev. d. Calistum Montagnani catedralis Ecclesie Verone canon.
ms. cartaceo sec. XVI, cc. 18, 197x120x13 mm
segnatura
MA 95 (già Delta 3 4)
Legatura del primo quarto(?) del secolo XVI, eseguita a Firenze/Ferrara (?)
Marocchino marrone dal fiore parzialmente scomparso, su assi, decorato a secco. Tre filetti concentrici. Cornici esterne ed interne, rispettivamente decorate con motivi ondivaghi e rosette. Al centro dello specchio, un motivo geometrico a otto lobi, caratterizzato da barrette diritte, ricurve e cerchielli vuoti, ripetuti questi ultimi in coppia a ciascuna estremità. Motivi a cordame accantonati. Tracce di quattro bindelle in pelle allumata. Dorso a due nervi in pelle allumata, rilevati, alloggiati entro incavi di foggia rettangolare lungo il margine dei supporti lignei. Capitelli scomparsi. Taglio grezzo. Rimbocchi del cuoio sui contropiatti, rifilati con discreta cura; negli angoli, linguette giustapposte. Carte di guardia bianche.
Il manoscritto, forse redatto da Nicola da Piacenza, dedicato a Calisto Montagnani, canonico della cattedrale di Verona ed il cartiglio centrale polilobato di isipirazione islamica
1, motivo diffuso
2, anche sulle legature rinascimentali realizzate a Firenze
3 e Ferrara
4, suggeriscono un'origine locale del manufatto. Caratteristico per il periodo, il decoro di genere "mudejar"
5. Il limitato formato ha circoscritto la necessità a semplici bindelle per la chiusura del volume.
1
Segnatura MA 95, dettaglio
2
HOBSON A. 1989, p. 19. Motivo diffuso sulle legature italiane del tempo: Firenze:
DE MARINIS 1960, Napoli: ID., I, n. 87, tav. VII, Palmieri, M., ms. del 1459, Valencia Biblioteca Universitaria, segnatura cod. 437; Roma: ID., I, n. 340, tav. LXVI,
Cicero, Marcus Tullius, Città del Vaticano, Biblioteca Apostolica Vaticana, segnatura Chigi, H.V.148; ID., I, n. 365, tav. LXVIII, Roderico de Sanctaella,
Dialogus contra impugnatorem celibatus ac castitatis presbiterorum, ms., Città del Vaticano, Biblioteca Vaticana, segnatura latino 3639; Urbino: ID., I, n. 968, tav. CLXVI,
Chalcidii Timaeus Platonis e graeco in latinum translatus, Città del Vaticano, Biblioteca Vaticana, segnatura Urbinate latino 203. Questa Biblioteca possiede un'altra legatura italiana coeva così caratterizzata (segnatura
MA 331).
3
DE MARINIS 1960, I, n. 1000, tav. CLXIX, T. Livius, ms. del 1453, Firenze Biblioteca Laurenziana, segnatura Edili 182; ID. I, n. 1091, tav. CLXXV, Mela, P.,
Cosmographia, ms. del 1467, Modena Biblioteca Estense, segnatura lat. 950;
HOBSON A. 1989, fig. n. 11, p. 18, Bruni, Leonardo,
Historia Florentina, Firenze, 1440-1450 ca., Oxford, Bodleian, segnatura ms. Buchanan c.I.
4
DE MARINIS 1960, I, n. 1452, tav. CCLIV,
Horae B. M., Udine, Biblioteca arcivescovile, segnatura ms. 12.
5
Cfr. la segnatura
AB 51.
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