Jacobus Philippus Bergomensis, Confessionale, Venezia, Pietro Quarenghi, [c. 1500], 154x105x45 mm
segnatura Inc. 5 105 (già Salone Loggia C 2 36)
INDICE DEGLI INCUNABOLI 1966, n. 1267, p. 345.



Legatura della prima metà del secolo XVI, eseguita in Italia

Marocchino bruno dal cuoio parzialmente scomparso e con perdita di sostanza, su assi, decorato a secco. Stato precario del volume: cuoio strappato sul piatto posteriore e nervi in pelle allunata parzialmente scomparsi. Quattro fasci di filetti concentrici. Cornici caratterizzate da: 1) crocette; 2) crocette fogliate; 3) crocette. Nello specchio, tre mazzi ciascuno di quattro corolle vuote addossate, disposti verticalmente. Dischetti dai margini frastagliati negli angoli. Tracce di due fermagli: bindelle di testa parzialmente residua, e contrograffe a trapezio, dal bottoncino centrale entro un motivo fogliato, con riccio di aggancio chiuso. Dorso a tre nervi rilevati, collocati entro incavi rettangolari lungo il margine dei supporti lignei Capitelli grezzi. Compartimenti decorati con un seminato doppi filetti incrociati e dischetti. Taglio grezzo. Carte di guardia posteriori in carta bianca e membranacea. Rimbocchi rifilati con discreta cura; angoli giustapposti. Contropiatti in vista.

Le crocette semplici¹, i mazzi di corolle stilizzate², le crocette fogliate³ e i dischetti dai margini frastagliati⁴ – coppie di fregi questi ultimi, notati in una coperta rinascimentale italiana⁵ di questa Biblioteca-, non evidenziano l'origine del volume. Il materiale di copertura strappato sul piatto posteriore, di notevole qualità, consente di apprezzare i nervi in pelle allumata⁶ tagliata a metà⁷, le catenelle⁸, gli incavi rettangolari praticati nel supporto ligneo⁹ per l'alloggiamento dei nervi. Nella norma per le legature del periodo, le contrograffe a trapezio¹⁰, qui impreziosite da un motivo fogliato.