Legature storiche nella biblioteca "A. Mai" - INCUNABOLO 2 259
Incunabolo 2 259
Vorrilong, Guillelmus,
Super quattuor libros Sententiarum Petri Lombardi, Venezia, Jacopo Penzio, ed. Lazzaro Suardi, 1496, 211x154x52 mm
segnatura
Inc. 2 259 (giā O 10 21)
Provenienza: Bergamo S. Stefano, convento di.
INDICE DEGLI INCUNABOLI 1966, n. 1258, p. 343.
Riutilizzo di una legatura della fine del secolo XV/inizio XVI, eseguita a Bergamo
Piatto anteriore rivestito in cuoio testa di moro, mentre su parte di quello posteriore č stata applicato il lembo di una legatura rinascimentale italiana. Marocchino marrone decorato a secco. Tre filetti concentrici. Cornice ornata con motivi a cordame, costituiti da barrette diritte e ricurve. Nello specchio, tre mazzi di quattro rosette collegati tra loro. Angoli dei piatti e dorso rivestiti da un lembo di cuoio testa di moro. Dorso a tre nervi rilevati. Nel secondo compartimento, campeggia la scritta "VORRILONG/1496". Capitelli e taglio grezzi. Carte di guardia bianche e rifatte.
L'ultima pagina del testo reca una scritta "Signatus in inuentario 1536"
1, stabilisce la data di esecuzione "ad quem" della legatura. Proprie delle legature italiane del periodo, le quattro bindelle. I cordami della cornice
2, le rosette quadrilobate
3, decori notati su coperte bergamasche
4 coeve e la provenienza dal convento di S. Stefano della medesima cittā, testimoniano in particolare, un'origine orobica della coperta.
1
Cfr. la segnatura
Inc. 2 85.
2
Segnatura Inc. 2 259, dettaglio
3
Segnatura Inc. 2 259, dettaglio
4
Cordami: segnatura
Inc. 4 95, dettaglio
Rosette: segnatura
Inc. 1 66, dettaglio
Cfr. anche le segnature
Inc. 4 88,
Inc. 4 259 (cfr. la riproduzione "infra"),
Inc. 4 339 (cfr. la riproduzione "infra"),
MAB 24 (cfr. la riproduzione "infra").
Segnatura
Inc. 4 259, dettaglio
Segnatura
Inc. 4 339, dettaglio
Segnatura
MAB 24, dettaglio