Edificio e santuario successivamente alla soppressione del convento
(1786-1877)

Le carte di questa serie, posteriori alla soppressione del convento, sono da considerarsi estranee alla storia della comunità domenicana della Basella ma non a quella dell'edificio e delle proprietà di Urgnano; esse documentano i ripetuti tentativi da parte dei discendenti di Bartolomeo Colleoni di tornare in possesso di quanto il condottiero aveva donato ai domenicani e gli esiti di questa lunga controversia con la Repubblica di Venezia. Le ultime due unità riguardano gli anni successivi che vedono il passaggio di proprietà alla famiglia Venini di Milano e i difficili rapporti tra questi e il parroco di Urgnano, fino alla acquisizione da parte della parrocchia del santuario e di quello che resta dell'edificio conventuale.


204
Notificazione

1788(1), s.l.
Gherardo Martinengo, anche a nome dei nipoti pupilli, notifica alla Camera Ducale le proprietà già del soppresso convento di Santa Maria degli Angeli alla Basella di Urgnano le cui relative imposte di campatico vanno trasferite a nome suo e dei nipoti.(Non sono elencate le proprietà).
Copia semplice per estratto.
Unità documentaria cartacea, cc. 2
Lingua: volgare
Note:
1. post 1788
Classificazione: 6

Segnatura: Basella VI,01

205
Memoria

1786?
Memoria anonima sulle molte spese necessarie per la chiesa della Basella e per la conduzione dei terreni già di proprietà del soppresso convento di Santa Maria della Basella e sulla difficoltà di trovare coloni disposti a vivere in un luogo tanto lontano dai centri abitati.
Unità documentaria cartacea, c. 1, mm 240x173
Lingua: volgare
Classificazione: 6

Segnatura: Basella VI,02

206
Consulto

1786 febbraio, Venezia
Consulto dell'avvocato Carlo Cordelina sulla possibilità da parte degli eredi di Alessandro Colleoni di rivendicare i beni donati dal loro avo al convento di Santa Maria della Basella a condizione di celebrare messe di suffragio dei defunti della famiglia Colleoni, oppure di obbligare il Regio Fisco a farsi carico di dette celebrazioni.
Originale e copia semplice.
Unità documentaria cartacea, cc. 4
Lingua: volgare
Classificazione: 6

Segnatura: Basella VI,03

207
Lettera

1786 febbraio 4, Malpaga
Alberto Revelini (fattore dei Martinengo Colleoni?) a "Eccellenza Patrone" su diversi oggetti riguardanti l'amministrazione della proprietà della Basella.
Originale.
Unità documentaria cartaceo, cc. 2
Lingua: volgare
Classificazione: 6

Segnatura: Basella VI,04

208
Lettera

1786 febbraio 11, Malpaga
Lettera di Alberto Revelini (fattore dei Martinengo Colleoni?) a "Eccellenza Patrone" su diversi oggetti riguardanti l'amministrazione della proprietà della Basella e non.
Allegato biglietto con lo stesso destinatario.
Originale.
Unità documentaria cartacea, cc. 3
Lingua: volgare
Classificazione: 6

Segnatura: Basella VI,05

209
Lettera

1786 febbraio 18, Malpaga
Alberto Revelini (fattore dei Martinengo Colleoni?) a "Eccellentissimo Patrone" su diversi oggetti riguardanti la proprietà della Basella.
Originale.
Unità documentaria cartacea, cc. 2
Lingua: volgare
Classificazione: 6

Segnatura: Basella VI,06

210
Lettera

1786 marzo 22, Venezia
Angelo Gavazzeni a "Eccellenza Padrone" [Martinengo Colleoni] sulla conduzione della iniziativa legale volta a recuperare i beni del soppresso convento di Santa Maria della Basella.
Originale.
Unità documentaria cartacea, cc. 2
Lingua: volgare
Classificazione: 6

Segnatura: Basella VI,07

211
Ordine

1786 maggio 10 - 1786 maggio 12, [Venezia], "ex Officio Advocatorum Comunis"
Marcello, Avogador di Comun, comanda a Giuseppe Rigamonti (procuratore dei Martinengo Colleoni?) di produrre entro tre giorni tutte le carte , pubbliche e private, di cui intende avvalersi nella vertenza con gli Avvocati Fiscali della Repubblica di Venezia per il recupero, da parte degli eredi di Bartolomeo Colleoni e del conte Alessandro Martinengo Colleoni, dei beni donati dai loro antenati al convento di Santa Maria della Basella ora soppresso e di non fare alcuna azione nel frattempo.
Sottoscrizione di Benedetto Geroni, fante dell'Avogaria di Comun.
Originale su modulo a stampa.
Al verso: verbale di presentazione di Giuseppe Rigamonti del 12 maggio 1786 (in latino).
Unità documentaria cartacea, c. 1, mm 150x212
Lingua: volgare
Classificazione: 6

Segnatura: Basella VI,08

212
Richiesta di reiezione

1786 maggio 31, s.l.
Stefano Stefani, avvocato fiscale della Serenissima Signoria, sostiene di doversi rigettare la richiesta degli eredi del Capitano Generale Bartolomeo Colleoni e del conte Alessandro Martinengo Colleoni di recuperare i beni donati dai due antenati al convento di Santa Maria della Basella ora soppresso.
Copia semplice.
Unità documentaria cartacea, cc. 2
Lingua: volgare
Classificazione: 6

Segnatura: Basella VI,09

213
Deliberazione

1786 settembre 27, [Venezia], "in Pregadi"
Il Senato della Repubblica di Venezia delibera di accettare l'offerta di complessivi ducati centotrentaseimila per l'acquisto dei beni denominati Prepositura Gambara, Abbazia Leno, Agostiniani Pontevico, Carmelitani San Felice di Salò, Serviti di Rovato, Santa Maria degli Angeli di Longhena [già del convento della Basella], San Giovanni Evangelista di Brescia.
Copia semplice.
Allegati:
A) dettagliata descrizione della proprietà di Longhena con appezzamenti, misura, edifici, rendite;
B) Convento, beni e livelli già spettanti ai padri Domenicani della Basella
Unità documentaria cartacea, cc.12
Lingua: volgare
Classificazione: 6

Segnatura: Basella VI,10

214
Vendita

1787 febbraio 25, s.l.
L'Aggiunto al Magistrato sopra i Monasteri, per definire le pendenze giudiziarie promosse contro la Cassa Opere Pie dal conte Gherardo Martinengo Colleoni q. Estore, anche a nome dei nipoti pupilli Estore, Vincenzo, Giuseppe, e Pietro per rivendicare la proprietà dei beni donati al convento della Basella dal capitano generale Bartolomeo Colleoni e dal conte Alessandro Martinengo Colleoni, vende ai detti conti Martinengo Colleoni tutti i beni invenduti già di proprietà del convento di Santa Maria della Basella e cioè convento, chiesa, sagrestia, campanile, campane, beni, edifici, livelli, arredi (il tutto situato in località della Basella di Urgnano) per la somma di ducati 2112,5. Con l'acquisto i conti Martinengo Colleoni si assumono anche gli obblighi relativi. Segue l'elenco dei fondi, edifici, livelli, aggravi; omessa la descrizione dei mobili e degli arredi sacri.
Notaio Sebastiano Cattaneo, segretario dell'Aggiunto al Magistrato sopra i Monasteri.
Copia semplice del secolo XIX.
Unità documentaria cartacea, cc. 4
Lingua: volgare
Classificazione: 6

Segnatura: Basella VI,11

215
Lettera

1788 marzo 5, Bergamo
Estore Martinengo Colleoni allo zio conte Gherardo riferisce di essersi recato alla Basella a prendere possesso dei beni già di proprietà del convento di Santa Maria della Basella ora acquistati dai Martinengo Colleoni.
Tracce di sigillo in cera.
Originale.
Unità documentaria cartacea, cc. 2, mm 256x182
Lingua: volgare
Classificazione: 6

Segnatura: Basella VI,12

216
Relazione

1788 marzo 5, Bergamo
Giuseppe Rigamonti, Regio Economo, sulla relazione del fante pretorio Giovanni Battista Caglioni che ha immesso il conte Estore Martinengo Colleoni nel possesso materiale dei beni già di proprietà del convento di Santa Maria della Basella acquistati dai conti Martinengo Colleoni.
Copia autentica del 15 marzo 1838. Notaio Francesco Pallavicini fu Angelo.
Sigillo aderente in cera sotto carta.
Allegata altra copia.
Unità documentaria cartacea, cc. 4
Lingua: volgare
Classificazione: 6

Segnatura: Basella VI,13

217
"Libro della sacrestia della Basella"

1788 maggio19-1790 dicembre 26, -
Registro delle messe celebrate nella chiesa del convento della Basella.
Registro cartaceo, cc. 37, mm 292x210, legatura originaria
Lingua: volgare
Note: Il Registro è mutilo del primo Fascicolo; la data iniziale era infatti 18 febbraio 1788.
Classificazione: 6

Segnatura: Basella VI,14

218
Inventario

1788 settembre 22
"Inventario delle carte tutte che esistevano nell'Archivio del N. H. Aggiunto sopra Monasteri del soppresso convento di Santa Maria della Basella consegnate al nobile signor conte Gerardo Martinengo Colleoni in relazione alla terminazione del N. H. suddetto".
Unità documentaria cartacea, cc. 2
Lingua: volgare
Classificazione: 6

Segnatura: Basella VI,15

219
Documento mancante

1788 novembre 16
Documento mancante; resta solo la camicia.
Classificazione: 6
Segnatura: Basella VI,16

220
Trasferimenti estimali

[1788 dicembre 29], s.l.
Trasferimenti delle partite d'estimo dei beni del soppresso convento di Santa Maria della Basella alla famiglia Martinengo Colleoni.
Fascicolo cartaceo, cc. 8
Segnatura antica: N. 94
Lingua: volgare
Classificazione: 6

Segnatura: Basella VI,17

221
Lite

1824 settembre 7 - 1836 agosto 13
Lite tra Gaetano Venini, proprietario del santuario di Santa Maria della Basella e il parroco di Urgnano in merito al diritto del parroco di celebrare la festa delle apparizioni il giorno 7 aprile, con relativa processione, senza la preventiva autorizzazione del proprietario.
Fascicolo cartaceo, cc. 43
Lingua: italiano
Classificazione: 6

Segnatura: Basella VI,18

222
1877 luglio 27, Treviglio
Il canonico Grandina, regio sub economo [ai benefici vacanti], al preposto di Urgnano trasmette conti relativi alla parrocchia di Cortenuova e alla prepositura di Urgnano, con preghiera di trasmetterli anche all'erede del defunto parroco.
Sulla seconda carta è annotata una memoria relativa al santuario della Basella.
Unità documentaria cartaceo, cc. 2
Lingua: italiano
Classificazione: 6

Segnatura: Basella VI,19