(1480-1736)

Le liti col comune di Urgnano hanno come oggetto soprattutto questioni fiscali. I vasti possedimenti del convento in un comune piccolo e povero sottraevano alle entrate pubbliche una quota non trascurabile, considerato che il Colleoni volle quei terreni esenti da ogni imposizione. Altre cause con privati riguardano compravendite, affitti o diritti di acque.


191
Costituto di testimoni
1480 settembre 14 - 1480 ottobre 14, [Brescia]
"Costituto de testimonii che asseriscono aver sempre vedute chiuse le chiaviche degli altri partitori quando toccava l'acqua al convento della Basella".
Notaio: Martino de Piano.
Copia semplice coeva.
Unitą documentaria cartacea, cc. 4, mm 355x225
Lingua: latino
Classificazione: 5.2
Segnatura: Basella V.2,01

192
Sentenza
1520 dicembre 19, Brescia, "sub lodia magna palatii novi"
Sentenza del podestą di Brescia Marco Loredan contro Giovanni Giacomo Mori nella causa con i conventi domenicani di Santo Stefano di Bergamo e di Santa Maria della Basella di Urgnano in merito al pagamento di una porzione di una casa in Brescia, contrada del Pozzo dei Cazzaghi, del valore di mille ducati d'oro.
Copia semplice.
Unitą documentaria cartacea, cc. 2
Lingua: latino
Classificazione: 5.2
Segnatura: Basella V.2,02

193
Sentenza
[1520 dicembre 19], s.l.
Sentenza del podestą di Brescia contro Giovanni Giacomo Mori relativa alla causa con frate Raffaele q. Leonardo Barilli, sindaco e procuratore dei conventi domenicani di Santo Stefano di Bergamo e di Santa Maria della Basella di Urgnano, per livelli di acque della seriola Nuova tratta dal fiume Oglio.
Copia per estratto.
Unitą documentaria cartacea, cc. 2
Lingua: latino
Classificazione: 5.2
Segnatura: Basella V.2,03

194
"Venerabilium dominorum fratrum Dominae Sanctae Mariae de la Basella contra Comune Urgnani".
"Processo di lite tra li Padri della Basella et il Comune di Urgnano per le tanse avanti l'Eccellentissimo Signor Capitano Grande et da una sentenza contro li Padri quali appellatisi a Venezia; si fece pur instrumento di conventione in rotolo dell'anno 1537"
1536-1537. Seguiti al 1539
Causa, discussa avanti il capitano di Bergamo Ettore Loredan, tra il convento di Santa Maria della Basella e il Comune di Urgnano in merito al pagamento delle taglie e angarie sui terreni gią appartenenti a laici e non estimati con la cittą.
Volume cartaceo, cc. 96 num. rec. (num. orig. 1-90), mm 320x220, legatura orig. in cartoncino
Segnatura antica: Mazzo V n° 3.
Lingua: latino
Classificazione: 5.2
Segnatura: Basella V.2,04

195
"Causa"
1536 novembre 22
"Causa Convento Basella contro Comune di Urgnano".
Documento mancante; resta solo la camicia.
Classificazione: 5.2
Segnatura: Basella V.2,05

196
Lettera ducale. Ordine
1537 maggio 22, [Venezia], "in nostro ducali pallatio"
Andrea Gritti, doge, ordina al capitano di Bergamo di far citare i rappresentanti del Comune di Urgnano a comparire presso il doge entro 10 giorni per l'appello presentato dai frati del convento di Santa Maria della Basella contro una sentenza pronunciata dal doge precedente a favore del Comune di Urgnano.
Copia semplice.
Seguono relazioni della presentazione della ducale al capitano di Bergamo e dell'ordine di esecuzione dello stesso.
Unitą documentaria cartacea, cc. 2
Lingua: volgare
Classificazione: 5.2
Segnatura: Basella V.2,06

197
Transazione
1537 luglio 20, Bergamo, "in vicinia Sancti Salvatoris in camera consiliorum consortii Misericordie"
Giovanni q. Antonio de Chepris, console del Comune di Urgnano e i frati Filippo da Soncino e Cherubino da Romano,sindaci del convento di Santa Maria della Basella, si accordano sulla questione degli oneri tributari gravanti sui beni del convento a beneficio del Comune.
Seguono, in copia, atti di sindacato del Comune e del Convento.
S.N. Gerolamo da San Pellegrino.
Originale.
Unitą documentaria membranacea, mm 3490x222
Segnatura antica: gg/m; filza 1.
Lingua: latino
Classificazione: 5.2
Segnatura: Basella V.2,07

198
Transazione e vendita
1548 febbraio 8, Bergamo, " in sala domus iuris domini Marci [Beretta] posita in vicinia Sancti Cassiani"
Gerolamo da Clanezzo q. Onofrio a proprio nome e Marco Beretta, Gerolamo da Clanezzo, Gerolamo Passi e Giovanni Francesco da Cologno, tutori del minore Sebastiano Licini q. Giovanni Antonio, si accordano con Nicola da Soncino, sindaco del convento di Santa Maria della Basella per la composizione della lite avviata dalla richiesta del convento di riscattare la proprietą di una pezza di terra di cui avevano ereditato il fitto perpetuo (con diritto di riscatto a lire 57 imperiali) da Pietro Nembrini detto Panolto e ora di proprietą del detto minore Sebastiano. Secondo tale accordo la terra di pertiche 2 tavole 21 aratorie, situata in Urgnano "ad Ceriolum", viene acquistata dal convento per la somma di lire 68 soldi 16 imperiali.
S. N. Giovanni Battista Valle di Valdrisio.
Originale.
Unitą documentaria membranacea, mm 1613x218
Segnatura antica: Filza 1
Lingua: latino
Classificazione: 5.2
Segnatura: Basella V.2,08

199
Transazione
1553 novembre 12, Brescia, "sub quadam lobia domus et curtivi [...] sita super clausuris in contrata Invergnani"
Dionisio da Lodi, priore del convento di Santa Maria della Basella e Rocco de la Crotta, procuratore di Giovanni Antonio Galeazzi di Brescia decidono di por fine a una lite riguardante l'affitto triennale della proprietą di Longhena che viene confermato con un aumento del canone.
S.N. Bartolomeo da Pavia q. Agostino.
Originale.
Unitą documentaria cartacea, cc. 2
Lingua: latino
Classificazione: 5.2
Segnatura: Basella V.2,09

200
Testimonianza
1567 gennaio 31, [Urgnano o Cologno], "ad banchum juris spectabilis domini Johannis Christophori Zoncha Urgnani et Colonii agri bergomensis potestas"
Ludovico de Moseta q. Alessandro e Domenico Gavazzi q. Alessandro, gią consoli del comune di Urgnano nel primo trimestre 1566, dichiarano che i frati del convento della Basella contribuirono almeno con 70 lire imperiali alle spese di riparazione degli argini del fiume Serio.
S. N. Giovanni Francesco Zonca q. Cristoforo.
Originale.
Segue fede di notariato di Giovanni Francesco Zonca rilasciata dal podestą di Bergamo Giovanni Soranzo. Sigillo in cera sotto-carta.
Allegato: parere di Ludovico Corsino juris uriusque doctor del collegio dei giudici di Bergamo, col quale nega il diritto del comune di Cologno di mutare il corso di un canale gią riparato dal comune di Urgnano e dai frati della Basella.
Fascicolo cartaceo, cc. 4
Lingua: latino
Classificazione: 5.2
Segnatura: Basella V.2,10

201
Atti di causa
1631 novembre 18 - 1632 luglio 24, Bergamo
Atti di causa tra il monastero di Santa Maria della Basella e i compartecipi del Vaso e fosso del Serio (Francesco Medolago e liticonsorti) per lo scavo di un fosso sulla proprietą del convento.
Fascicolo cartaceo, cc. 19
Segnatura antica: Mazzo F n° 4
Lingua: volgare
Classificazione: 5.2
Segnatura: Basella V.2,11

202
"Pro RR. PP. Sancte Mariae della Basella et aliis L. C. Contra Nobilem D. Carolum Antonium Fisoneum et alios L. C. de Fisoneis"
1723 maggio 31 - 1724 luglio 29, Brescia
Atti di causa tra il convento di S. Maria della Basella di Urgnano e altri liticonsorti da una parte e Carlo Antonio Fisogni e altri parenti dall'altra per la diminuita portata della roggia Ognata.
Volume cartaceo, cc. 40, mm 300x210, legatura originaria
Segnatura antica: mazzo A n° 14
Lingua: volgare
Classificazione: 5.2
Segnatura: Basella V.2,12

203
Atti di causa
1736 marzo 9 - 1736 marzo 13
Atti di causa tra il convento di S. Maria della Basella di Urgnano e altri liticonsorti da una parte e Carlo Antonio Fisogni e altri parenti dall'altra per la diminuita portata della roggia Ognata.
Fascicolo cartaceo, cc. 15
Segnatura antica: Mazzo A n°17
Lingua: volgare
Classificazione: 5.2
Segnatura: Basella V.2,13