Legature storiche nella biblioteca "A. Mai" - MM 724
MM 724
Miscellanea Turca di cose varie, prezzi di vari oggetti e notizie. Lettere di ufficiali del gran Turco scritte in Costantinopoli nell'anno 1085 (1674 d.C.)
ms. membranaceo sec. XVII (1674), cc. 20, 400x132x25 mm
segnatura
MM 724 (già Delta 9 1)
Riutilizzo di una legatura verosimilmente eseguita nel secolo XVIII, eseguita in Turchia
Legatura su cui è stata applicata una coperta in marocchino decorato a secco. La cornice a due filetti delimita una mandorla centrale di foggia allungata (70x30 mm). Dorso liscio. Capitelli verdi. Taglio grezzo. Rimbocchi rifilati con estrema cura; angoli giustapposti.
Apparentemente non molto diffusi nelle legature turche
1, il formato oblungo
2 del volume- destinato a contenere documenti ufficiali-, ed allungato della mandorla centrale
3, notata in coperte ottomane dei secoli XVIIIl e XIX
4. Di notevole qualità il cuoio di capra adottato. Come per tutte le legature islamiche, il piatto anteriore è quello posteriore delle legature occidentali ed inversamente. Le particolari dimensioni del volume confermano l'originarietà della coperta. Questa Biblioteca possiede un'altra legatura turca
5.
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Inizialmente almeno, le legature turche furono fortemente influenzate dagli stili ornamentali persiani, circostanza che si mantenne almeno fino al secolo XVII, periodo in cui esse svilupparono una propria identitità. Questo influsso si manifesta dalla presenza di placche angolari, di un medaglione centrale e di una cornice ornata; sulle legature ottomane furono frequentemente adottati motivi particolari ed una combinazione e varietà di colori tali da renderle immediatamente riconoscibili. Le espressioni turche costituiscono un'assimilazione di quanto accaduto precedentemente, con una limitata innovazione ornamentale. Spesso il decoro è ripetitivo, tanto da assurgere raramente ai livelli poetici presenti nei manufatti persiani, mentre, per contro, l'accuratezza esecutiva è nettamente superiore. I motivi più frequentemente utilizzati dai legatori turchi sono delle nuvole cinesi stilizzate (tchi) a foggia di nastro, come per questa legatura, foglie di acanto (rumi), e giunchi (saz).
2
Cfr.
HALDANE 1983, n. 161, n. 162. Si sviluppa prevalentemente in larghezza, anziché in altezza, ed era tipico dei grandi volumi illustrati approntati per celebrare avvenimenti della vita di corte, come feste matrimoni e funerali, oppure di libri di calligrafia, testi musicali, atlanti. Le legature realizzate per questo formato sono note sin dall'età rinascimentale in Italia e in Francia. Formato e relative legature ricompaiono nell'Ottocento con decorazioni in stile impero o restaurazione, anche come raccoglitori di disegni o acquerelli.
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Segnatura MM 724, dettaglio
4
HALDANE 1983, n. 148.
5
Cfr. la segnatura
A 1.
