Legature storiche nella biblioteca "A. Mai" - MA 157
MA 157
Cicero, Marcus Tullius,
Liber paradoxorum
latino, ms. membranaceo seconda metà sec. XV, Italia settentrionale, con glosse marginali del secolo XV, cc. 12 di cui le ultime 2 bianche, 220x161x17 mm
segnatura
MA 157 (già Psi 3 35)
Legatura verosimilmente della fine del XV/inizio XVI secolo, eseguita in Italia, del genere "a losanga-rettangolo"
Marocchino marrone con spellature, macchie brune e limitata perdita di sostanza, decorato a secco. Fasci di filetti verticali, orizzontali ed obliqui incrociati. Tracce di quattro bindelle in pelle allumata. Dorso liscio. Capitelli assenti. Taglio grezzo. Carte di guardia bianche. Contropiatti sprovvisti di carta di rivestimento. Rimbocchi rifilati senza particolare cura; negli angoli, una linguetta vuota.
La scrittura irregolare e allungata e la decorazione dell'iniziale di f. 1R, molto abrasa, offrono un'esecuzione del manoscritto probabilmente ascrivibile all'Italia settentrionale e databile al 1475-1485
1.
Se l'utilizzo di un supporto in cartone evidenzia l'aspetto rinascimentale della legatura, le quattro bindelle in pelle allumata – testimoni dell'origine italiana- ed il decoro a losanghe intrecciate, ne ricordano i tratti medievali
2. Questa Biblioteca possiede una legatura cinquecentesca su manoscritto analogamente decorata
3. Per la nozione di decoro "a losanga-rettangolo", si rinvia alla segnatura
AB 25.