Legature storiche nella biblioteca "A. Mai" - MAB 8
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MAB 8


Johannes Michael Albertus Carariensis, Sermones obiurgatorii
ms. membranaceo sec. XV, Bergamo, cc. 51, 218x138x22 mm
segnatura MAB 8 (gią Delta 5 3)

MAB 8 piatto anteriore MAB 8 piatto posteriore

Riutilizzo di una legatura del primo quarto del secolo XVI, eseguita in Italia

Legatura su cui sono stati applicati i piatti di una coperta rinascimentale italiana in marocchino testa di moro, decorato a secco ed in lega d'oro. Due fasci di filetti concentrici. Cornice provvista di motivi a cordame, costituiti da barrette cordonate diritte, ricurve e cerchielli; nello specchio, tre nodi di tipo moresco disposti verticalmente. Dorso mobile, a tre nervi rilevati. Capitelli rossi. Taglio grezzo. Carte di guardia membranacee.

Il codice risulta commissionato dall'autore stesso, l'umanista bergamasco Giovanni Michele Alberto Carrara, medico, umanista e pubblico oratore, una delle personalitą di maggior spicco della seconda metą del Quattrocento, il cui stemma compare sul frontespizio. Sullo stesso foglio si trova anche la pił ricca delle iniziali miniate, i cui motivi decorativi si ricollegano al repertorio ornamentale proprio della produzione pił tarda della bottega di Jacopo da Balsemo. I caratteri stilistici confermano una datazione agli ultimi anni del nono decennio del secolo, fermo restando come terminus "post quem" gli anni compresi tra il 1483 ed il 14871.
Malgrado l'origine bergamasca del codice, l'indeterminatezza del decoro di genere moresco2, non informa con sicurezza sull'origine della legatura. Volume ritenuto veneziano da T. De Marinis3.


1
CODICI E INCUNABOLI 1989, n. 87, pp. 209-210.
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2
segnatura MAB 8, dettaglio
Segnatura MAB 8, dettaglio
Per la nozione, cfr. la segnatura AB 51.

segnatura MAB 8, dettaglio
Segnatura MAB 8, dettaglio
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3
DE MARINIS 1960, II, 1509 ter.
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