Bernardus (S.) Clarevallensis, Opuscula. [Precede:] Theophilus Brixianus, Carmen de vita Sancti Bernardi, Venezia, Simone Bevilacqua, 1495, 164x109x51 mm
segnatura Inc. 5 54 (già A 11 54)
Provenienza: Francesco Dominicex.
INDICE DEGLI INCUNABOLI 1966, n 216, p. 68.



Riutilizzo di una legatura della fine del secolo XV, eseguita in Italia

Legatura su cui sono stati applicati i lacerti di una legatura rinascimentale italiana in marocchino marrone dal fiore parzialmente scomparso, decorato a secco. Filetti concentrici collegati agli angoli. Cornice decorata con coppie di nodi appaiati. Sei nodi di foggia moresca diposti verticalmente al centro dello specchio. Coppia di fermagli: bindelle e contrograffe tetralobate con riccio di aggancio chiuso, caratterizzate da un bottoncino entro cinque motivi fogliati stilizzati. Dorso mobile a tre nervi rilevati. Capitelli verdi. Nel secondo e terzo compartimento, campeggiano rispettivamente, le iscrizioni "S. BERNARDO" e "VENEZIA/1495". Taglio grezzo. Carte di guardia bianche coeve e rifatte.

Il decoro a nodi appaiati¹ - compare tra l'altro, in legature veneziane², romane³ napoletane⁴-, di genere moresco⁵, le contrograffe tetralobate⁶, tutti di foggia corrente, e la nota di possesso⁷ non informano con certezza sull'origine della legatura.