Capreolus, Johannes, Defensiones theologiae Sancti Tomae in libros Sententiarum Petri Lombardi, p. IV, Venezia, Ottaviano Scoto, 1483-1484, 328x210x48 mm
segnatura Inc. 4 123 (già M 4 4)
Provenienza: Bergamo, convento di S. Stefano.
INDICE DEGLI INCUNABOLI 1966, n. 335, p. 101.



Legatura della fine del secolo XV, eseguita in Italia, del genere (impropriamente) "monastico"

Banda di cuoio marrone con tracce di spellatura, su assi, decorato a secco. Tracce di due bindelle in pelle allumata e di contrograffe pentalobate. Dorso a tre nervi rilevati, rivestito da un lembo di cuoio testa di moro. Capitelli e taglio grezzi. Nel secondo compartimento, campeggia la scritta "CAPRIOLO/COMMENTARI/1484". Carte di guardia bianche rifatte e membranacea.

La scritta "Signatus in inventario 1536"¹ sul recto dell'ultima pagina del testo, costituisce la data di esecuzione "ad quem" della legatura. Per la nozione di legatura del genere "monastico", cfr. la segnatura MA 144. La foggia pentalobata delle contrograffe, evidenzia l'origine italiana del manufatto, mentre anonimo è il decoro a losanghe² sovrapposte. Usuali le bindelle in pelle allumata³.