Bergomum, Statuta communitatis Bergomi, Brescia, Angelo & Jacopo de' Britannici, 1491, 321x215x58 mm
segnatura Inc. 4 76 (già A 6 50)
INDICE DEGLI INCUNABOLI 1966, n. 209, p. 67.



Legatura della fine del secolo XV, eseguita in Italia, del genere (impropriamente) "monastico"

Banda di marocchino marrone dal fiore scomparso, su assi, decorato a secco. Quattro rettangoli disposti verticalmente, caratterizzati da una coppia di filetti incrociati: negli spazi così formati, un nodo di tipo moresco. Tracce di quattro fermagli: bindelle in pelle allumata rivestite in cuoio un tempo, e contrograffe pentalobate dal margine zigrinato, con finestrella laterale di aggancio. Dorso a tre nervi rilevati, rivestito in testa ed al piede, da un lembo di cuoio marrone. Capitelli grezzi la cui anima prosegue all'interno delle assi. Taglio grezzo. Carte di guardia bianche, prive di filigrana.

Per la nozione di legatura del genere "monastico", si rimanda alla coperta contrassegnata MA 144. Caratteristiche per le legature italiane del periodo, i rettangoli disposti verticalmente¹, le bindelle in pelle allumata rivestite in cuoio² e le contrograffe pentalobate zigrinate³.