Picus Mirandulanus, Johannes, Disputationes adversus astrologos, Bologna, Benedetto Faelli, 1495, 321x208x78 mm
segnatura Inc. 4 56 (già A 6 30)
INDICE DEGLI INCUNABOLI 1966, n. 969, pp. 266-267.



Riutilizzo di una legatura della seconda metà del secolo XV, eseguita a Bergamo

Marocchino dal fiore scomparso su assi, decorato a secco. Cornice esterna decorata a barrette diritte e ricurve, interna a rosette esalobate entro nastri ondivaghi. Rosette vuote a foggia di losanga disposte verticalmente a mazzi nello specchio. Tracce di quattro fermagli: bindelle e contrograffe tetralobate un tempo. Dorso a tre nervi rilevati, rivestito da un lembo di cuoio testa di moro. Taglio e capitelli grezzi. Carte rifatte.

La cornice esterna a barrette diritte e ricurve¹, le rosette esalobate entro nastri ondivaghi² e le rosette a losanga³ evidenziano l'origine bergamasca⁴ della legatura. In evidenza, l'impronta delle contrograffe tetralobate⁵. Volume ritenuto bergamasco da T. De Marinis⁶.