Dionysius Halicarnaseus, Antiquitates romanae [in latino], Treviso, Bernardino Celeri, 1480, 296x207x75 mm
segnatura Inc. 3 240 (già A 9 4)
INDICE DEGLI INCUNABOLI 1966, n. 455 p. 130.



Legatura della fine del secolo XV, eseguita in Italia, del genere "monastico"

Lembo di cuoio marrone su assi. Coppia di fermagli: bindella di piede con graffa residua provvista di un motivo fitomorfo e contrograffe lanceolate rifatte. Dorso a tre nervi rilevati. Capitelli e taglio grezzi. Nel secondo compartimento, campeggia l'iscrizione "DIONISYUS/ANTIQUI/TATUM/1480". Carte di guardia bianche, rifatte.

Da segnalare la bindella di piede rimasta integra, provvista di un fregio fitomorfo¹. In evidenza l'usuale imprecisione di questo genere di aggancio, caratteristico delle legature italiane, in cui la graffa tende a scivolare sulla contrograffa². La foggia ed il colore delle contrograffe³ indicano che non sono originali. Per la nozione di legatura del genere "monastico", cfr. la segnatura MA 144.