Blondius, Flavius, Historiarum ab inclinatione Romanorum imperii decades. [Segue:] Pius PP. II, Abbreviatio super Decades Blondi, Venezia, Tommaso de' Blavi, 1484, 325x212x54 mm
segnatura Inc. 3 231 (già A 4 52)
Provenienza: Antonia Suardi Ponti.
INDICE DEGLI INCUNABOLI 1966, n. 249, p. 77.



Legatura della fine del secolo XV, eseguita in Italia, del genere (impropriamente) "monastico"

Lembo di marocchino marrone dal fiore parzialmente scomparso, su assi, decorato a secco. Asse posteriore spezzata. Seminato di losanghe, provviste di una rosetta interna. Dorso a tre nervi rilevati. Tracce di quattro fermagli. Capitelli grezzi. In testa, un'etichetta recita "Blondius/1484". Compartimenti a filetti intrecciati con cerchielli. Taglio grezzo. Dorso a tre nervi in pelle allumata, tagliata a metà e ricamata, alloggiati entro incavi rettangolari lungo il margine delle assi. Cuoio al piede del dorso scomparso; in vista le catenelle. Capitelli grezzi con anima che prosegue sui piatti. Carte di guardia bianche con filigrana a forma di bilancia da cui si diparte uno stelo che termina in un piccolo triangolo.

Per la nozione di legatura del genere "monastico", cfr. la segnatura MA 144. In auge per le legature italiane del periodo, il decoro a seminato di losanghe¹, qui decorate con stelline², le listelle³ e le bindelle in pelle allumata ricoperte in cuoio⁴. La scomparsa del materiale di copertura evidenzia le catenelle⁵.