Aegidius Corboliensis, De urinis; De pulsibus, comm. Gentilis de Fulgineo, Venezia, Bernardino Vitali, ed. Girolamo Duranti, 1494, 234x157x34 mm
segnatura Inc. 2 354 (gią A 8 33)
INDICE DEGLI INCUNABOLI 1966, n. 9, p. 20.



Legatura della fine del secolo XV, verosimilmente eseguita nell'Italia settentrionale

Marocchino testa di moro, dalle limitate spellature, su assi, decorato a secco. Piatti indeboliti. Tre filetti concentrici. La cornice a piastrella, raffigura motivi ad arabesco. Un mazzo di quattro nodi con pendagli di tipo moresco, disposti verticalmente ed affiancati da rosette pentalobate nello specchio. Tracce di quattro fermagli: bindelle un tempo, e contrograffe di foggia trapezoidale, dal margine zigrinato, provviste di un fregio fogliato stilizzato interno e di ricci di aggancio pieni. Dorso rivestito da rivestiti da un lembo di carta di colore nocciola, con nervi in pelle allumata tagliata a metą e ricamati. Capitelli grezzi, spezzato quello al piede. Taglio blu. Carte di guardia bianche. Rimbocchi rifilati con discreta cura; angoli giustapposti. Contropiatti rivestiti da un foglio membranaceo manoscritto, riutilizzato.

Il carattere orientaleggiante¹ dell'impianto ornamentale potrebbe orientare verso un'origine settentrionale della legatura. Corrente per il periodo, il genere di contrograffa² zigrinata. Di qualitą, il materiale di copertura adottato.