Caietanus, In Pentateuchum, Roma, Antonio Blado, 1531, 329x210x50 mm
segnatura Cinq. 7 967
LE CINQUECENTINE 1973, volume ingressato dopo il 1973.
Provenienza: Bergamo, Biblioteca del Seminario.



Legatura del secondo quarto del secolo XVI, eseguita a Bergamo, alle armi del vescovo Pietro Lippomano, del genere (impropriamente) "monastico"

Legatura in marocchino marrone dalla sostanza parzialmente scomparsa al piede, su assi (parzialmente mancante quella del piatto posteriore), decorato a secco. Tre rettangoli disposti verticalmente, decorati a piastrella, riproducono tre rosette a base circolare: il primo ed il terzo sono caratterizzati da due coppie di filetti obliqui incrociati nei cui compartimenti campeggia una crocetta; nel secondo, uno stemma prelatizio centrale (32x28 mm) di Pietro Lippomano con l'acronimo "PL", il bastone pastorale e la spada. Tracce di quattro fermagli. Dorso a tre doppi nervi ricamati, alloggiati entro scanalature rettangolari nei piatti. Alette orizzontali di rinforzo in pergamena di riutilizzo. Capitelli grezzi dall'anima che si prolungava entro una scanalatura in testa ed al piede delle assi. Taglio blu. Carte di guardia in pergamena riutilizzata scritta o stampata e carta bianca, provvista di una filigrana a forma di un serpente entro due lettere "ED", entro un cerchio, sormontato da una foglia pentalobata.

Per il commento, cfr. la segnatura Cinq. 7 943.
In evidenza: l'utilizzo di alette in pergamena di riutilizzo¹, il prolungamento in origine, dell'anima del capitello sui piatti², l‘incavo nelle assi, di foggia rettangolare³, nel quale sono stati collocati i nervi e doppi nervi ricamati⁴. Stato di conservazione assai precario.