Legature storiche nella biblioteca "A. Mai" - CINQUECENTINA 7 400
Cinquecentina 7 400
Giovanni da Imola,
Super Clementinis cum additionibus Laurentii de Folpertis, Pavia, Bernardino e Ambrogio Rovelli, 1509, 439x287x46 mm
segnatura
Cinq. 7 400
LE CINQUECENTINE 1973, p. 161.
Legatura della prima metà del secolo XVI, verosimilmente eseguita a Bergamo, del genere (impropriamente) "monastico"
Marocchino marrone scurito lungo il dorso, su assi, decorato a secco. Piatti indeboliti lungo le cerniere. La cornice a piastrella raffigura una coppia di delfini affrontati. Serie di 14 nodi di genere moresco, disposti verticalmente. Tracce di quattro fermagli dalle contrograffe pentalobate. Dorso a quattro nervi ricamati in pelle allumata, tagliati a metà, collocati entro un foro di foggia rettangolare lungo il bordo interno delle assi. Materiale di copertura parzialmente scomparso. Capitelli grezzi; l'anima proseguiva in origine sino nelle assi, in testa ed al piede attraverso un interstizio. Taglio grezzo. Carte di guardia bianche dalla filigrana a forma di piccola croce.
I delfini affrontati
1 e il genere di nodo
2 evidenziano l'origine bergamasca
3 del volume. Caratteristici per le legature italiane del periodo, i quattro fermagli
4 e i nervi ricamati
5. Curiosamente, il dorso è brunito, contrariamente a quanto accade solitamente, circostanza in cui per la prolungata esposizione alla luce, la sua tonalità è più chiara rispetto alla superficie del materiale di copertura dei piatti
6.
1
Segnatura Cinq. 7 400, dettaglio
2
Segnatura Cinq. 7 400, dettaglio
3
Delfini affrontati: segnatura
MIA 869, dettaglio
Segnatura
MIA 1258, dettaglio
Segnatura
Sala 1 D 4 4, dettaglio
Nodo del genere moresco: segnatura
MIA 1546, dettaglio
Cfr. anche
MIA 735,
MIA 870,
MIA 1265,
MIA 1513.
4
Segnatura Cinq. 7 400, dettaglio
5
Segnatura Cinq. 7 400, dettaglio
6
Segnatura Cinq. 7 400, dettaglio
Cfr. la segnatura
Cinq. 7 984.