Legature storiche nella biblioteca "A. Mai" - CINQUECENTINA 5 421
Cinquecentina 5 421
Epictetus, (gr. lat),
Enchiridion, trad. Angelo
Poliziano; Arrianus,
Epictetus, traduzione a cura di Iacobus Scheckius, Basilea, Iohannes Oporinus, 1554, 217x150x45
segnatura
Cinq. 5 421
Provenienza: Antonia Suardi Ponti.
LE CINQUECENTINE 1973, p. 127.
Legatura della seconda metà del secolo XVI, eseguita in Francia, del genere "à branchages"
Vitello bruno dalle diffuse spellature, decorato a secco e in oro. Piatti indeboliti lungo le cerniere. Angoli ricurvi e sbrecciati. Filetti a secco entro in quali si innesta un riquadro dorato a delimitare una placca centrale a rami fronzuti (45x35 mm). Dorso arrotondato a cinque doppi nervi ricamati e rilevati, evidenziati da una coppia di filetti orizzontali a secco in testa e al piede. Alette verticali cartacee di rinforzo. Capitelli blu e grezzi. Cuoio in testa e al piede in fase di distacco. Taglio grezzo. Carte di guardia bianche. Rimbocchi rifilati senza particolare cura; quelli laterali sono collocati sopra i rimbocchi di testa e di piede.
Il vitello utilizzato, il dorso arrotondato, i numerosi nervi
1 in relazione al formato, la rosetta al centro dei compartimenti
2, il decoro del genere "à branchages"
3 di cui questa Biblioteca possiede alcuni esemplari
4, testimoniano l'origine transalpina della coperta. Volume appartenuto a Samuele Deyga(?)
5.
1

Segnatura Cinq. 5 421, dettaglio
2

Segnatura Cinq. 5 421, dettaglio
3

Segnatura Cinq. 5 421, dettaglio
Per la nozione, cfr. la segnatura
Inc. 2 322.
4
Ad esempio le segnature
Cinq. 3 1708 e
Cinq. 4 456.
5

Segnatura Cinq. 5 421, dettaglio