Ovidio, Naso Publius, Metamorphosis, Toscolano, Alessandro Paganini, 1526, 225x146x41 mm
segnatura Cinq. 5 159
LE CINQUECENTINE 1973, p. 251.



Legatura del secondo quarto del secolo XVI, eseguita in Italia, del genere (impropriamente) "monastico"

Banda di pergamena fissata con dei chiodini lungo il margine, su assi. Tracce di due fermagli; residuano la traccia delle bindelle in cuoio marrone e le contrograffe a trapezio con un motivo floreale interno e riccio di aggancio vuoto. Dorso a tre nervi in pelle allumata tagliata a metà, collocati entro inavi rettangolari sui piatti. Capitelli grezzi. Taglio grezzo. Carte di guardia bianche.

Per la nozione di legatura del genere "monastico", cfr. la segnatura MA 144. La banda di pergamena ricopre la legatura originaria, in cuoio marrone. Secondo le aspettative, le bindelle in cuoio dall'anima in pelle allumata¹ e le contrograffe dalla foggia a trapezio², qui ingentilite con un motivo floreale. Cornici del genere presenti nel frontespizio³ sono state tra l'altro, la fonte di ispirazione iconografica del decoro sulle coperte coeve. In evidenza l'anatema⁴ contro i ladri di libri.