Legature storiche nella biblioteca "A. Mai" - CINQUECENTINA 5 124
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Cinquecentina 5 124


Boccaccio, Giovanni, Il Decamerone, Firenze, eredi di Filippo Giunta, 1527. Edizione contraffatta, curata da S. Orlandini, Venezia, tip. Pasinello, 1729), 238x166x34 mm
segnatura Cinq. 5 124
Provenienza: Antonia Suardi Ponti.
LE CINQUECENTINE 1973, p. 58.

Cinq. 5 124 piatto anteriore Cinq. 5 124 piatto posteriore

Legatura del secolo XVIII, verosimilmente eseguita a Roma

Cuoio marrone marmorizzato dalle mitigate spellature, decorato in oro. La cornice a rotella raffigura delle palmette alternate a fregi cuoriformi entro sottili nastri. Dorso a sei nervi rilevati. Capitelli nocciola e bianchi. Nel secondo compartimento, un tassello rosso dorato recita "BOCCACC/IL/DECAMER"; in quelli rimanenti, una ghianda centrale entro volute fogliate accantonate. Capitelli rossi e bianchi. Taglio dorato e cesellato. Labbro a palmetta entro nastri geometrici. Carte sbruffate rosse e bianche. Labbro decorato con nastri intrecciati. Rimbocchi rifilati con discreta cura; quelli laterali sono collocati sopra i rimbocchi di testa e di piede.

La cornice a palmette e fregi cuorifomi1, notata su un'altra legatura di verosimile origine romana2, suggeriscono una medesima origine. Per il commento, cfr. la segnatura Cinq. 4 1066. Prosegue sin dal secolo XVI, l'utilizzo della ghianda3 per il decoro delle coperte. In evidenza il taglio dorato brillante4, caratteristico per le legature coeve.


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segnatura Cinq. 5 124, dettaglio
Segnatura Cinq. 5 124, dettaglio
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2
segnatura Salone Cassapanca 1.H.2.33, dettaglio
Segnatura Salone Cassapanca 1.H.2.33, dettaglio
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3
segnatura Cinq. 5 124, dettaglio
Segnatura Cinq. 5 124, dettaglio
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4
segnatura Cinq. 5 124, dettaglio
Segnatura Cinq. 5 124, dettaglio
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