Legature storiche nella biblioteca "A. Mai" - CINQUECENTINA 3 256
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Cinquecentina 3 256


Plinius Caecilius Secundus, Gaius, Epistolarum libri X, Venezia, cur. Aldo Manuzio, casa di Aldo Manuzio e Andrea Torresano, 1518, 170x100x32 mm
segnatura Cinq. 3 256
Provenienza: Bergamo, Liceo.
LE CINQUECENTINE 1973, p. 277.

Cinq. 3 256 piatto anteriore Cinq. 3 256 piatto posteriore

Legatura del secondo quarto del secolo XVI, eseguita a Venezia da Andrea di Lorenzo o "Mendoza binder", del genere "trade binding"

Marocchino testa di moro, decorato a secco ed in oro. Piatti particolarmente indeboliti lungo le cerniere. Angoli ricurvi e supporto in vista. Fasci di filetti concentrici a secco. Cornice dorata a filetto singolo, provvista di una rosetta e di una foglia d'edera, rispettivamente accantonate esterne ed interne. Dorso dal cuoio parzialmente scomparso, a tre nervi rilevati alternati a quattro mezzi nervi. Alette membranacee di riutilizzo orizzontali nei compartimenti. Capitelli grezzi. Compartimenti ornati con stelline entro barrette ricurve. Taglio blu. Capitelli blu e grezzi. Carte di guardia assenti. Rimbocchi rifilati con cura; una sottile linguetta vuota negli angoli.

L'impianto ornamentale costituito da una semplice cornice dorata con rosette accantonate esterne1, conferma l'esecuzione della legatura di tipo commerciale ("trade binding"), ad opera del legatore Andrea di Lorenzo, circostanza confermata da un analogo esemplare raffigurato da Anthony Hobson2. Concorrono a questo convincimento, i fregi sul dorso, costituiti da una stella entro una coppia di barrette arcuate3. Artigiano attivo a Venezia dal 1520 al 1555 ca., che lavorò per Diego Hurtado de Mendoza, ambasciatore spagnolo a Venezia dal 1539 al 1547, e per altri personaggi importanti come Benedetto Curzio, ambasciatore del duca di Milano Francesco II Sforza presso la Serenissima. Ise. Schunke si è riferita a lui chiamandolo "Wanderbuchbinder2, o "legatore ambulante", perché pare che avesse precedentemente esercitato la professione a Pavia e a Milano. Secondo Hobson, tenuto conto della sua attività a Venezia per Federico Torresani, sembra corretto denominare questo legatore, almeno nella sua attività iniziale, come "Torresani binder". Le sue legature, particolarmente robuste ed eseguite con grande meticolosità, sono spesso caratterizzate dalla presenza del titolo dell'opera, del nome del possessore e dell'anno di esecuzione del lavoro. Il "Mendoza binder" è stato pure l'esecutore di una particolare decorazione detta a filetti paralleli, costituita da una serie di filetti dorati equidistanti, alternati a due filetti a secco, disposti verticalmente a riempire i piatti4, e da un medaglione al centro. In tutte le legature5 di questo Maestro colpisce la modernità dello schema decorativo. Oggi gli vengono attribuiti 75 esemplari, in gran parte riuniti alla biblioteca dell'Escorial. A.R.A. Hobson ne ha scoperto recentemente l'identità - Andrea di Lorenzo - attraverso documenti d'archivio. Lo stesso autore ha presentato nel volume Renaissance book collecting un elenco di 370 esemplari ca., definendone le caratteristiche cui vanno aggiunti quattro6 altre legature recentemente rinvenute. La maggior parte delle coperte del "Mendoza Binder" si trovano in biblioteche pubbliche. Ricordiamo quelle più importanti per numero di esemplari: Biblioteca dell'Escorial (censiti 147), Nazionale di Monaco di Baviera (34), Nazionale di Francia, Parigi (26), Museo Correr di Venezia (23), Bodleian Library di Oxford (14), British Library di Londra (12), Pierpont Morgan Library di New York (9), Biblioteca Vaticana di Roma (8). Esemplare non incluso nella lista di 387 legature di questo genere redatta da A. Hobson. Ricca la bibliografia su questa bottega8. Usuale accordo cromatico per il periodo, tra il materiale di copertura e il taglio.


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segnatura Cinq. 3 256, dettaglio
Segnatura Cinq. 3 256, dettaglio
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HOBSON A. 1999, fig. 45.
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segnatura Cinq. 3 256, dettaglio
Segnatura Cinq. 3 256, dettaglio
Questa Biblioteca possiede un'altra legatura rinascimentale veneziana provvista di questo motivo (segnatura Cinq. 3 152).
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SCHUNKE 1964, tav. XIII
SCHUNKE 1964, tav. XIII.
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SCHUNKE 1964, tav. XII, Copenhagen, Kongelige Bibliotheek, Virgilius, 1527
SCHUNKE 1964, tav. XII, Copenhagen, Kongelige Bibliotheek, Virgilius, 1527.

MACCHI F. - MACCHI L. 2002, p. 7
MACCHI F. - MACCHI L. 2002, p. 7.
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Brescia, Biblioteca Queriniana, Lvcanvs, Venetiis, in aedibus Aldi et Andreae soceri, MDXV, segnatura Cinquecentine G 40; MACCHI F. - MACCHI L. 1999, n. 12, p. XX, Thomas Aquinas, Summa contra gentiles, Florentiae, Franciscus de Giunta, 1521; BIBLIOTECA NAZIONALE BRAIDENSE 2002, n. 25, Marcus Valerius Martialis, Martialis, Venezia, Eredi di Aldo Manuzio e Andrea Torresano, 1517, segnatura AO.IX.49; BIBLIOTECA CENTRALE REGIONE SICILIANA 2002, n. 11, p. 34-35, Marco Tullius Cicero, In hoc volumnine continentur Rhetoricum ad C. Herennium libri IIII. M. T. Ciceronis de inuentione lib. II. De oratore ad Quintum fratrem libri III. De claris orationibus, qui dicitur, Brutus, lib. I… …De optimo genere oratorum praefatio quaedam, Venetiis, in aedibus Aldi, et Andreae soceri, 1521, segnatura Rari 448.
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HOBSON A. 1999, Appendix 5, p. 245-246, II TRADE BINDINGS, (a) symple style (cf. fig. 45), n. 63-99):
  1. Aristotele, Opera, vol. II, IV, V, 1497-1498. Le carte di guardia possiedono una filigrana simile a Briquet 5074-75 (Vicenza, Verona 1531-1532), Atene, Gennadeion, segnatura GC 3127;
  2. Colonna, Hypnerotomachia Poliphili, 1499, Roma, Christie's, 9.12.1981, 365;
  3. S. Caterina da Siena, Epistolae, 1500, Padova, Biblioteca Universitaria, segnatura S°. XV 107;
  4. Strozzi, Carmina, 1513. Con le iniziali G.S. Biblioteca Apostolica Vaticana, segnatura Pal. V 1986 (Aldine III.43), SCHUNKE 1962, tav. CXXXIV;
  5. Perotti, Cornucopia, 1513. Con il nome sul piatto anteriore "ALEX. RHAV.", Chicago, Dr. T. Kimball Brooker;
  6. Bembo, Gli Asolani, 1515, Verona, Biblioteca Capitolare, segnatura R.v.8;
  7. Catullus, Tibullus, Propertius, 1515, Londra, Sotheby's, 10.5.1984, 247;
  8. Aulus Gellius, Noctes Atticae, 1515. Con la scritta sul piatto anteriore, "ALEX. RHA.", Londra, British Library, segnatura Davis 730;
  9. Aulus Gellius, Noctes Atticae, 1515. Con la scritta sul piatto anteriore, "ALEX. RHA.", Chicago, Dr. T. Kimball Brooker;
  10. Lucretius, De rerum natura, 1515. Iscrizione: Petri Sanuti & amicorum mercurialium …Emptus solidis quadraginta quatuor, Chantilly, Musée Condé, segnatura VIII.E.32;
  11. Plinio, Epistolae, Parma, Biblioteca Palatina, segnatura 16813;
  12. Cicero, De officiis, 1519. Iscrizione sul piatto posteriore: "SCHENKH/EBERHARD/D(OMIJ)N(V)S/ET/ BARO/IN/ERPACH", Cambridge, Mass., Houghton Library, segnatura WKR2.30.20;
  13. Cicero, Orationes, vol. III, 1519, Verona, Biblioteca Civica, segnatura Aldini 325;
  14. Pontanus, Opera, vols. I & III, 1518-1519, New York, Pierpont Morgan Library, segnature 1561-1562;
  15. Pontanus, Opera, vol. II, 1519, Chicago, Dr. Kimball Broker;
  16. Cicero, Orationes, vol. I, 1519, Cambridge, Mass., Houghton Library, segnatura *OLC.C485C., 1519 v.I;
  17. Cicero, Orationes, 3 vol., 1519, Austin, Texas, Harry Ransom Humanities Research Center, segnatura PA 62792 A2 1519 cop. I;
  18. Caesarum vitae, 1519. Con iniziali G. S., Eton, College Library, segnatura G162, HOBSON A. 1999, fig. 45;
  19. Cicero, Epistolae ad Atticum, 1521. Con Iniziali "HI. C.", BELMORE 1930, n. 105;
  20. Florus, Epitome; Polibio, Historiae, 1521. Con iniziali G.S., Chicago, Dr. Timball Brooker;
  21. Asconius Pedianus, Expositio in orationes Ciceronis, 1522, Firenze, Biblioteca nazionale centrale, segnatura 22.A.7.10;
  22. Budé, De asse, 1522, Austin, Texas, Harry Ransom Humanities Research Center, segnatura Uzielli 180;
  23. Plauto, Comoediae, 1522. Iscrizione sul piatto posteriore: "SCHENKH/EBERHARD/D(OMIJ)N(V)S/ET/ BARO/IN/ERPACH", Chicago, Dr. Timball Brooker;
  24. Cicero, De philosophia, vol. II, 1523. Con un decoro a nastri intrecciati al centro dei piatti, Londra, British Library, segnatura Davis 745;
  25. Cicero, De philosophia, 3 vol., 1523. Con il nome sul piatto anteriore, "ALEX. RHA.", Milano, Museo Poldi Pezzoli, segnatura A.VII./1-3;
  26. Cristoforo Longolio, Orationes duae, Firenze, eredi di Filippo Giunta, 1524. Con il nome sul piatto anteriore, "ALEX. RHA.", Roma, signora Fiammetta Soave;
  27. A. Cristoforo Longolio, Orationes duae, Firenze, eredi di Filippo Giunta, 1524. Paris, Librairie Paul Jammes, già della collezione Fairfax Murray;
  28. Herodianus, Historiae, 1524. Manchester, John Rylands University Library, segnatura 5661, DE MARINIS 1960, III, n. 3143;
  29. G. F. Capella, Della eccellenza… …delle donne, Venezia, G. de' Gregori, 1526 e cinque altri titoli. Con il nome sul piatto posteriore "D. PIERO", El Escorial, S. Lorenzo el Real, segnatura 17.V.23, HOBSON A. 1999, Catalogue, p. 158, n. 314;
  30. Aristotele, Historia animalium, Firenze, eredi di Filippo Giunta, 1527, L'Aia, Biblioteca Reale, segnatura 142 C 7;
  31. Boccaccio, Ameto, 1524 e due altri testi, Venezia, vari stampatori, 1525-1526. Con il nome sul piatto posteriore "D PIERO", El Escorial S. Lorenzo el Real, segnatura 18.v.23, HOBSON A. 1999, Catalogue, n. 257, 260, 262;
  32. Boccaccio, Il Philocolo, Venezia, F. Bindoni e M. Pasini, 1530. Con le iniziali "N. G." e "C. G.", DE MARINIS 1966, p. 140;
  33. Josephus, Della guerra iudaica, Venezia, Vettore Raviano, 1531. Con il nome "D. PIERO" sul piatto anteriore, Sotheby's, 17.11.1983, 40;
  34. Britonio, Gelosia del sole, Venezia, Melchiorre Sessa, 1531, Con il nome sul piatto posteriore "D. PIERO", El Escorial, S. Lorenzo el Real, segnatura 34.V.62, HOBSON A. 1999, Catalogue, n. 285;
  35. Rhetorica ad Herennium, 1533, Sotheby's, Auersperg-Mailhos sale, 14.6.1982, 89;
  36. Castiglione, Il Cortegiano, 1533, Stuttgart, Württembergische Landesbibliothek, segnatura Pol. Oct. 1822;
  37. Tacitus, 1534. Con iniziali "G.S.", Lipsia, Biblioteca Universitaria, segnatura Aldinen 152°;
  38. Viaggi fatti da Vinetia, alla Tana……, 1543, Chantilly, Musée Condé, segnatura VIII.B.9.
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8
BRESLAUER 103, n. 41; DE MARINIS 1960, II, p. 126, n. 2286, tav. 399; HOBSON A. 1989, pp. 120-121; HOBSON A. 1991, pp. 14-15; HOBSON A. 1999, Appendix 5 Venetian Sixteenth-century Bookbinders, p. 93 e ss., Appendix 5, 1999, pp. 244-250, Appendix 6, p. 251, 1999; QUILICI 1987 A, p. 51; SCHUNKE 1964, pp. 163-169; THOMAS 1954.
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