Legature storiche nella biblioteca "A. Mai" - CINQUECENTINA 2 1357
Cinquecentina 2 1357
Geoponica (gr.), Constantinus Caeasar,
Selectarum praeceptionum de agricoltura libri, tr. Giano Cornaro, Venezia, Giacomo da Borgofranco, 1538, 161x100x24 mm
segnatura
Cinq. 2 1357
Provenienza: convento di S. Nicola (Bergamo?, Milano?, Venezia?); frate Placido de Amaleo ("emptus Luccae carlinis tribus", 1539); frate Tiburzio Rota; Bergamo, Liceo.
LE CINQUECENTINE 1973, p. 157.
Legatura eseguita tra il 1538 e il 1539, verosimilmente nell'Italia centrale
Cuoio marrone dal fiore ampiamente scomparso, decorato a secco. Tre filetti concentrici. La cornice decorata a piastrella, raffigura ghiande entro volute fogliate. Nello specchio, un cartiglio costituito da sei nodi di tipo moresco. Quarto di cerchio accantonato. Tracce di due bindelle in velluto nocciola. Dorso a tre nervi rilevati. Cuoio scomparso in testa e al piede. Quattro alette di rinforzo cartacee. Capitelli grezzi. Compartimenti decorati con una coppia di filetti obliqui intrecciati centrati da un filetti orizzontale. Taglio blu spruzzato di rosso su sfondo blu. Carte di guardia bianche. Rimbocchi rifilati con cura; le alette laterali sono collocate sopra i rimbocchi di testa e di piede.
L'iscrizione sul verso dell'ultima pagina del testo
1 secondo cui il volume è stato acquistato nel 1539 a Lucca e l'inusuale nodo centrale di genere moresco
2, orientano verso un'esecuzione nell'Italia centrale. Il decoro della cornice a ghiande
3 ricorda il gusto veneziano, come suggerisce una legatura
4 opera del legatore Andrea di Lorenzo, attivo tra il 1520 ed il 1550 ca., di cui questa Biblioteca possiede un esemplare
5. Diversi i possessori
6 del volume.
1

Segnatura Cinq. 2 1357, dettaglio
2

Segnatura Cinq. 2 1357, dettaglio
3

Segnatura Cinq. 2 1357, dettaglio
4
HOBSON A. 1999, fig. 56, Appendix 5, n. 220, p. 248, Euripides,
Tragoediae, Venezia, Aldo Manuzio, 1503, Venezia, Fondazione Giorgio Cini, segnatura 0149.
5
Cfr. la segnatura
Cinq. 3 256.
6

Segnatura Cinq. 2 1357, dettaglio
Bergamo, Convento di S. Nicola.

Segnatura Cinq. 2 1357, dettaglio
Frate Tiburzio Rota.