Castello, Alberto da, Rosario della Vergine Maria, Vinegia, Giovanni Varisco e compagni, 1561, 161x105x40 mm
segnatura Cinq. 2 18
LE CINQUECENTINE 1973, p. 84.



Riutilizzo dei piatti di una legatura del terzo (?) quarto del secolo XVI, eseguita a Roma (?)

Legatura su cui sono stati incollati i piatti di una legatura rinascimentale italiana in marocchino marrone, decorato a secco ed in oro. Tre filetti concentrici a secco, ripassati in oro sotto forma di una coppia di filetti. Al centro dei piatti, la Madonna ed il Bambino con, al piede, una testa di cherubino alato: iscrizioni rispettivamente sul piatto anteriore e quello posteriore, "SM" e "IB". Rosetta e giglio accantonati esterno ed interno. Coppia di fermagli rifatti; una coppia di contrograffe sul piatto posteriore. Dorso a tre nervi rilevati. Capitelli blu. Nel secondo compartimento, la scritta dorata "ALBERTO CASTELLO", nel terzo, "VENEZIA/1561". Taglio dorato e cesellato. Carte di guardia bianche rifatte.

Il giglio¹ accantonato potrebbe orientare verso un'esecuzione romana. La Madonna ed il Bambino² ed il cherubino³, costituiscono un fregio corrente per il periodo.