Legature storiche nella biblioteca "A. Mai" - CINQUECENTINA 1 250
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Cinquecentina 1 250


Caesar, Caius Iulius, Rerum ab se gestarum commentarii, Lvgduni, apvd haeredes Seb. Gryphii, MDLX, 130x70x45 mm
segnatura Cinq. 1 250
LE CINQUECENTINE 1973, p. 73.

Cinq. 1 250 piatto anteriore Cinq. 1 250 piatto posteriore

Legatura del terzo quarto del secolo XVI, eseguita in Francia

Vitello marrone dal fiore parzialmente scomparso, decorato a secco ed in oro. Volume indebolito lungo le cerniere. Coppia di filetti concentrici a secco. Fregio pieno di tipo aldino al centro dello specchio, ripetuto in forma analoga e dimensioni inferiori, negli angoli della cornice interna. Dorso a quattro doppi nervi evidenziati da un filetto orizzontale in tsta e al piede e due nervi, uno in testa ed uno al piede. Materiale di copertura parzialmente assente in testa ed al piede. Capitelli azzurri e grezzi: parzialmente scomparso quello al piede. Un giglio al centro dei compartimenti. Taglio grezzo. Carte bianche. Rimbocchi rifilati con discreta cura; quelli laterali sono collocati sopra i rimbocchi di testa e di piede.

Il vitello utilizzato, il dorso a quattro doppi nervi e due nervi1, uno in testa ed uno al piede e il genere di fregio di tipo aldino2, pure adottato in versione analoga dal legatore parigino "Marx-Fugger-Meister"3, confermano l'origine transalpina della legatura.


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segnatura Cinq. 1 250, dettaglio
Segnatura Cinq. 1 250, dettaglio
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segnatura Cinq. 1 250, dettaglio
Segnatura Cinq. 1 250, dettaglio

segnatura Cinq. 1 250, dettaglio
Segnatura Cinq. 1 250, dettaglio
Questa Biblioteca possiede un'altra legatura di questo genere, segnata Cinq. 1 506 (cfr. la riproduzione "infra").

segnatura Cinq. 1 506, dettaglio
Segnatura Cinq. 1 506, dettaglio
La Biblioteca Queriniana di Brescia possiede una legatura rinascimentale transalpina su testo Imperatoris Ivstiniani sacramentissimi principis volumen legum, Parisiis, ex officina Claudi Cheualloni, 1536, 177x111x38 mm, segnatura Cinquecentine G 50, pure caratterizzata da un analogo fregio.

Brescia, Biblioteca Queriniana, segnatura Cinquecentine G 50
Brescia, Biblioteca Queriniana, segnatura Cinquecentine G 50.

Brescia, Biblioteca Queriniana, segnatura Cinquecentine G 50, dettaglio
Brescia, Biblioteca Queriniana, segnatura Cinquecentine G 50, dettaglio
Anche la British Library di Londra possiede una legatura parigina eseguita per Thomas Wotton, con un analogo fregio (WHEATLEY 1889, planche XLVII, Les questions Tusculanes de Marc Tulle Cicéron, Lyon, chez Sulpice Sabon, 1543) caratterizzata da un motivo simile. H. M. Nixon segnala pure due manufatti parigini ornati con questo ferro (NIXON 1956, n. 25, Paulus Aemylius Veronensis, De rebus gestis Francorum ………, Paris, ex officina Michaelis Vascosani, 1544, Paris, "entrelac bindery"; n. 27, p. 58-59, Cla. Ptolemaei inerrantium stellarum significationes per Nicolaum Leonicum e greco translatae, Venezia, in aedibus Aldi et Andreae suoceri, 1533, Paris binding with interlacing ribbon). Ingeborg Salzbrunn informa tuttavia in merito ad un esemplare ritenuto fiammingo provvisto di questo ferro (SALZBRUNN 1976, n. 90, p.172, Confessio catholicae fidei christiana, Anversa, Johannes Stelsius, 1563, segnatura 8° Th H.).
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SCHUNKE 1952 fig. 2, p. 191
SCHUNKE 1952 fig. 2, p. 191. Marcus Fugger (1529-1597), dopo i suoi studi a Lovanio (Belgio) nel 1546, città in cui ordinò alcuni manufatti in vitello decorati con placca della "Speranza" ("spes") attribuiti al legatore Jacques Pandalaert, effettuò alcuni viaggi verosimilmente tra il 1548 e il 1555 circa a Parigi: in questa città commissionò circa 400 legature semplicemente decorate, 8 coperte a placchetta, e 65 prestigiosi manufatti, parte dei quali alla greca, ornati a intrecci. La sua biblioteca, pervenuta ai principi di Oettingen-Wallerstein, fu poi parzialmente dispersa in varie aste negli anni 1933-1935 a Monaco di Baviera: quanto ne era rimasto fu acquistato dalla Biblioteca Universitaria di Augusta.
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