Legature storiche nella biblioteca "A. Mai" - SPECOLA DOC 679
Specola Doc 679
Inventario dei libri della maggiore Pietà di Bergamo
ms. cartaceo sec. XV (1546), 330x220x40 mm
segnatura
Specola Doc 679
Alla fine del volume, la certificazione del notaio bergamasco Antonio Giacomo di Solario.
Legatura della metà del secolo XVI, eseguita a Bergamo, del genere a "placchetta"
Cuoio marrone decorato a secco. Cornice a tre filetti delimita serie di losanghe provviste di 15 testine visibili sul piatto anteriore, 4 lungo la falda e 18 su quello posteriore. Tracce di due bindelle in pelle allumata. Dorso liscio. Capitelli assenti. Taglio grezzo. Carte di guardia bianche. Contropiatto rivestito da carta stampata coeva.
Legatura opera di una bottega bergamasca di cui si ha notizia per un lungo periodo, 80 anni circa, compreso tra il 1483 ed il 1565 ca
1, caratterizzata dall'utilizzo di una placchetta circolare con testina virile interna
2, di cui la Biblioteca "A. Mai" possiede 30 esemplari: questo stesso opificio è all'origine di un'altra coperta coeva
3 presente in questa Istituzione, pure caratterizzata dalla presenza di placchette multiple entro un seminato di losanghe
4. L'etichetta incollata sul piatto anteriore testimonia lo scarso interesse in tempi passati per le legature, specie a placchetta multipla, tra le più rare.
1
Cfr. la segnatura
AB 51.
2
Segnatura Specola Doc 679, dettaglio
Segnatura
MIA 1349, dettaglio
3
Segnatura
MIA 1349.
4
Segnatura Specola Doc 679, dettaglio
Segnatura
MIA 1349, dettaglio