BIOGRAFIA
Fascicoli I-IV, Carte 1-69



Fascicolo I

1
1913 ottobre 7, Bologna
Lettera.
Giovanni Piancastelli(1) comunica all’amico dott. Gustavo Frizzoni di aver trovato tra le sue carte un piccolo autoritratto di Coghetti eseguito nel 1832 per farne dono a Francesco Tognetti, letterato e segretario dell’Accademia di Bologna. Piancastelli decide di regalarlo all’Accademia di Bergamo e lo invia a Gustavo Frizzoni affinché egli provveda a farlo recapitare(2).
Ms, originale, cc. 6.
Allegata busta con due francobolli da 15 centesimi ciascuno.
Note:
1. Giovanni Piancastelli (1845-1926), artista e collezionista, ex allievo di Coghetti a Roma negli anni 1864-66.
2. Sotto l’autoritratto di Coghetti, Tognetti annotò che il 16 maggio 1833, il pittore, reduce da Bergamo [dove era stato per la prima dipintura della cupola del Duomo di Bergamo (1833)] si fermò a Bologna e pranzò con lui a casa del prof. Cav. Cincinnati Baruzzi.
Segnatura: 65 R 1/1, cc. 3-8



Fascicolo II

2
1834 maggio 31, Ravenna
Lettera.
La Commissione dell’Accademia Provinciale di Belle Arti di Ravenna comunica a Coghetti la nomina, a pieni voti, ad "Accademico di Merito" come pittore di storia. Il Presidente del Consiglio Accademico, Carlo Galletti Abbiosi, gli invia sia il Diploma che il Regolamento (non allegati).
Ms, originale, cc. 2.
Segnatura: 65 R 1/2, cc. 10-11

3
1834 agosto 22, Roma
Lettera.
Gaspare Salvi, Presidente dell’Insigne e Pontificia Accademia di S. Luca a Roma, comunica a Coghetti la sua elezione, nell’adunanza del 20 maggio 1834, a "Professore Accademico di merito residente della classe di pittura", in sostituzione del defunto prof. Agostino Tofanelli.
Ms, originale, cc. 2.
Segnatura: 65 R 1/2, cc. 12-13

4
1834 novembre 20, Roma
Lettera.
Pietro Mazzocchi, a nome dell’Insigne Congregazione de’ Virtuosi al Pantheon, comunica a Coghetti la sua elezione, nella tornata del 16 novembre 1834, a "Socio di Merito" e gli raccomanda di presentarsi alla cerimonia d’investitura prevista per il 14 dicembre alle ore 10 vestito "in abito negro".
Ms, originale, cc. 2.
Segnatura: : 65 R 1/2, c. 14

5
1834 dicembre 23, Bologna
Lettera.
Antonio Bolognini Amorini, Presidente della Pontificia Accademia di Belle Arti di Bologna, annovera Coghetti tra i membri dell’Accademia come "Socio d’Onore" e comunica la decisione, presa nella sessione del 23 novembre 1834, di assegnargli un Diploma accademico (non allegato). Inoltre, invita Coghetti a presentare, alla cerimonia di distribuzione dei premi prevista dopo Pasqua, alcune sue opere affinché tutti possano ammirare il connubio, da lui realizzato, tra la scuola lombarda e quella emiliana.
Ms, originale, cc. 2.
Segnatura: 65 R 1/2, c. 15

6
1844 gennaio 30, Napoli
Lettera.
La Reale Accademia di Belle Arti di Napoli comunica a Coghetti la nomina, da parte del Re(1), a "Socio Corrispondente Straniero" e gli invia l’estratto del decreto reale (non allegato).
Ms, originale, cc. 2.
Note:
1. Re Ferdinando II di Borbone (1830-59), Re delle Due Sicilie.
Segnatura: 65 R 1/2, c. 16

7
1844 febbraio 2, Napoli
Lettera.
Costanzo Angelini, Segretario perpetuo della Reale Accademia di Belle Arti di Napoli, comunica a Coghetti che il Re(1) ha accettato la proposta di eleggerlo "Socio corrispondente" dell’Accademia. Pertanto, invia a Coghetti la "lettera di patente" seguita dalle congratulazioni di tutti gli accademici (non allegati).
Ms, originale, cc. 2.
Note:
1. Vedi doc. 6.
Segnatura: 65 R 1/2, c. 17

8
1847 maggio 3, Milano
Lettera.
Il Presidente dell’Imperiale Regia Accademia di Belle Arti di Milano comunica a Coghetti che, nell’adunanza dello scorso marzo, è stato insignito del titolo di "Socio d’Arte" per i suoi meriti nella pittura di storia. L’Accademia accompagna alla comunicazione il Diploma di investitura (non allegato).
Ms, originale, cc. 2.
Segnatura: 65 R 1/2, c. [18]

9
1847 agosto 4, s.l.
Atto notarile.
Atto di divisione ereditaria tra i fratelli Francesco, Alessandro e Giuditta Coghetti. Notaio Giuseppe Roviglio.
Ms, copia conforme all’originale, cc. 4.
Segnatura: 65 R 1/2, c. 19-20

10
1847 settembre 20, s.l.
Atto notarile.
Atto di divisione dell’eredità paterna(1) tra i fratelli Francesco, Alessandro e Giuditta Coghetti.
Ms, copia autenticata, cc. 2.
Note:
1. Vedi doc. 9.
Segnatura: 65 R 1/2, c. 21

11
1847 settembre 17, [Roma]
Lettera.
Il Card. Ferretti, Segretario di Stato Pontificio, comunica a Coghetti che Papa Pio IX(1) l’ha insignito del titolo di Tenente del 2° Battaglione dello Stato Pontificio in Roma.
Modulo a stampa, originale, c. 1.
Note:
1. Papa Pio IX, al secolo Giovanni Maria Mastai Ferretti (1846-78).
Segnatura: 65 R 1/2, c. 22

12
1847 settembre 27, [Roma]
Lettera.
Il Card. Ferretti, Segretario di Stato Pontificio, comunica a Coghetti che Papa Pio IX(1) l’ha insignito del titolo di Capitano del 2° Battaglione dello Stato Pontificio in Roma.
Modulo a stampa, originale, cc. 2.
Note:
1. Vedi doc. 11.
Segnatura: 65 R 1/2, c. 23

13
1847, novembre 6, [Roma]
Lettera.
Il Card. Ferretti, Segretario di Stato Pontificio, comunica a Coghetti che Papa Pio IX(1) l’ha nominato Consigliere del Comune di Roma.
Modulo a stampa, originale, cc. 2.
Note:
1. Vedi docc. 11 e 12.
Segnatura: 65 R 1/2, c. 24

14
1847 dicembre 4, Roma
Lettera circolare.
Il Comune di Roma invita Coghetti, in virtù della nomina a Consigliere(1), a partecipare al Consiglio Comunale in Campidoglio del giorno 9 dicembre 1847, alle ore 21. Alla lettera è allegato l’Ordine del giorno.
A stampa, originale, cc. 2.
Note:
1. Vedi doc. 13.
Segnatura: 65 R 1/2, c. 25

15
1848 gennaio 13, Bergamo
Atto notarile.
Atto di divisione dell’eredità paterna (1) tra i fratelli Francesco, Alessandro e Giuditta Coghetti. Notaio Giuseppe Roviglio.
Ms, copia autenticata, cc. 6.
Note:
1. Vedi docc. 9 e 10.
Segnatura: 65 R 1/2, cc. 26-31

16
1849 marzo 26, Roma.
Lettera.
Il Ministero del Commercio delle Arti, Industria e Agricoltura della Repubblica Romana elegge Coghetti Consigliere della Commissione consultiva che dovrà affiancare il Governo nella tutela delle Belle Arti e dei monumenti nazionali.
Ms, originale, cc. 2.
Segnatura: 65 R 1/2, cc. 32-33

17
1849 agosto 29, [Roma]
Lettera circolare.
Il Segretario della Commissione provvisoria municipale, Giuseppe Rossi, invita tutti coloro che hanno fatto parte della Magistratura o del Consiglio a riportare alla segreteria comunale le carte relative all’amministrazione comunale(1).
A stampa, originale, cc. 2.
Note:
1. Vedi doc. 16.
Segnatura: 65 R 1/2, 34-35

18
1854 settembre 13, Bergamo
Promemoria.
Giuseppe Sartorio, Segretario del Comune di Bergamo, desidera sapere [da Coghetti?] se il denaro – inviato a Bergamo dal governo dello Stato Pontificio per il mantenimento di un Ufficiale Svizzero, e restituito già da un anno – sia effettivamente ritornato al governo pontificio(1).
Ms, originale, cc. 2.
Note:
1. L’invio della lettera a Coghetti è forse giustificato dagli incarichi descritti nei docc. 11 e 12.
Segnatura: 65 R 1/2, cc. 36-37

19
1858 marzo 19, [Roma]
Lettera.
L’Insigne e Pontificia Accademia Romana delle Belle Arti denominata di S. Luca di Roma comunica a Coghetti la sua elezione, nell’adunanza del 29 gennaio, a "Primo Cattedratico di Pittura", al posto del defunto prof. Filippo Agricola.
Ms, originale, cc. 2.
Segnatura: 65 R 1/2, cc. 38-39

20
1858 luglio 18, Roma.
Contratto di matrimonio.
Contratto di matrimonio(1) fra Augusto Malagrini(2) e Giuditta Coghetti, figlia di Francesco.
Ms, copia autenticata, cc. 2.
Note:
1. Il contratto venne registrato a Frascati il 18 dicembre 1858, come testimonia il doc. 32.
2. Figlio del notaio Filippo Malagrini, avvocato di Coghetti durante la spartizione ereditaria (vedi docc. 9, 10 e 15).
Segnatura: 65 R 1/2, c. [40]



Fascicolo III

21
1860 marzo 3, Roma
Ricevuta di pagamento.
Curzio Franchi dichiara di aver ricevuto da Coghetti Scudi 47 e Baiocchi 50 per l’affitto di 3 mesi di Palazzo Altemps a Roma(1).
Ms, originale, c. 1.
Note:
1. Palazzo Altemps, in via S. Apollinare 8, era sede dell’atelier di Coghetti a Roma.
Segnatura: 65 R 1/3, c. 41

22
1860 aprile 13, Roma
Lettera.
La Regia Accademia Centrale delle Belle Arti dell’Emilia in Bologna comunica a Coghetti di averlo inserito nell’albo dei suoi membri(1) e gli invia il Diploma di appartenenza (non allegato).
Ms, originale, cc. 2.
Note:
1. Probabilmente è una riconferma della carica dopo la ricostituzione dell’Accademia ad opera del Governatore, come specificato nella lettera. L’Accademia, infatti, era Pontificia (vedi doc. 5).
Segnatura: 65 R 1/3, cc. 42

23
1860 luglio 16, Roma
Ricevuta di pagamento.
Domenico Prosperi dichiara di aver ricevuto da Coghetti(1) Scudo 1 per l’affitto, nel giorno 15 luglio 1860, di "un panno e tunica".
Ms, originale, c. 1.
Note:
1. Nel testo viene chiamato "Cochetti".
Segnatura: 65 R 1/3, c. 43

24
1861 agosto 3, Roma Lettera.
Antonio Santi, Presidente della Insigne e Pontificia Accademia di Belle Arti denominata di S. Luca, invita Coghetti a presentarsi a Palazzo Farnese il giorno 6 agosto 1861 alle ore 9 per giudicare le opere degne di essere custodite nel gabinetto pontificio(1).
Ms, originale, cc. 2.
Note:
1. Si veda la considerazione che godeva Coghetti nell’Accademia (docc. 3 e 19).
Segnatura: 65 R 1/3, c. 44

25
1862 febbraio 25, Roma
Lettera.
Il Cav. C. L. Visconti, Segretario dell’Insigne Artistica Congregazione de’ Virtuosi del Pantheon, invita Coghetti a comunicare il nome di eventuali figlie nubili per l’assegnazione di sei doti da Scudi 25 ciascuna, come previsto dalle disposizione testamentarie di Domenico Belletti(1).
A stampa, originale, cc. 2.
Note:
1. Probabile membro defunto della Congregazione.
Segnatura: 65 R 1/3, c. 45

26
1862 febbraio 28, Milano
Lettera.
Carlo Belgiojoso, Presidente della Reale Accademia di Belle Arti di Milano, comunica a Coghetti che, nell’adunanza del 27 marzo 1861, è stato nominato "Socio Onorario"(1). Pertanto, accompagna il relativo Diploma (non allegato).
Ms, originale, cc. 2.
Note:
1. Probabilmente è una riconferma della nomina del 1847 (doc. 8), quando l’Accademia era imperiale.
Segnatura: 65 R 1/3, c. 46

27
1862 luglio 25, Roma
Lettera.
Il Cav. C. L. Visconti, Segretario dell’Insigne Congregazione Pontificia de’ Virtuosi al Pantheon(1), comunica a Coghetti che, nell’adunanza del 18 luglio 1862, è stato nominato Consigliere per il triennio 1862-64, e che sarà in carica a partire dal 1° agosto.
Ms, originale, c. 1.
Note:
1. Vedi docc. 4 e 25.
2.Sul verso della lettera, una minuta di Coghetti in cui egli sprona il Municipio di Spoleto a considerare la personalità artistica dello spoletino Cesare Duetti.
Segnatura: 65 R 1/3, c. 47

28
1863 gennaio 18, Roma
Minuta di ricevuta di pagamento.
Coghetti dichiara di aver ricevuto dal sig. Luigi Salvi(1) la somma di Scudi 82 e Baiocchi 50 per un trimestre relativo ad un credito di Scudi 6000 creato a suo favore(2).
Ms, originale, c. 1.
Note:
1. Il fondo Luigi Salvi, di cui si parlerà molto spesso in alcuni documenti, riguarda un mutuo di £ 33000 che Coghetti costituì sopra una casa di Luigi Salvi in via Ripetta 94-95 a Roma (vedi: Angelo Pinetti, Raccolta di mss. del pittore Francesco Coghetti, sta in "Bollettino della Civica Biblioteca", Bergamo, Anno IX (1915), n. 2, pag. 32).
2. Sul verso della minuta, un’altra minuta in cui Coghetti chiede ad un signore (dal nome illeggibile) il permesso affinché un altro signore possa "copiare la Cenci, essendo il medesimo abilissimo a poterla far".
Segnatura: 65 R 1/3, c. 48

29
1864 gennaio 13, Urbino
Lettera.
Giovan Battista Pesioli, Presidente dell’Istituto di Belle Arti delle Marche in Urbino, comunica(1) a Coghetti di averlo eletto, nell’adunanza accademica del 10 gennaio 1864, "Socio Onorario". Pertanto, si riserva di trasmettere prossimamente il Diploma con un esemplare dello Statuto(2).
Ms, originale, c. 1.
Note:
1. La comunicazione è inviata a Bergamo.
2. Sul verso del documento sono presenti due piccoli bozzetti a matita.
Segnatura: 65 R 1/3, c. 49

30
1864 febbraio 22, Roma
Lettera.
Francesco Podesti, Presidente dell’Insigne e Pontificia Accademia Romana delle Belle Arti denominata di S. Luca, comunica a Coghetti che, nel Consiglio del 19 febbraio 1864, gli è stata assegnata la dote di Scudi 10 come premio per la sua diligenza nell’essere intervenuto alla Congregazione Consigliare del 1863.
Ms, originale, cc. 2.
Segnatura: 65 R 1/3, c. 50

31

1864 aprile 5, Urbino
Lettera.
Giovan Battista Pesioli, Presidente dell’Istituto di Belle Arti delle Marche in Urbino, ricomunica a Coghetti la sua elezione a "Socio Onorario"(1).
Ms, originale, cc. 2.
Note:
1. Così come descritto nel doc. 29. Questa volta, però, la comunicazione è inviata a Roma.
Segnatura: 65 R 1/3, c. 51

32
1867 aprile 20, Roma
Atto notarile.
Nell’occasione del matrimonio tra la figlia Giuditta e Augusto Malagrini, Coghetti stipula con quest’ultimo un "Aumento di Dote" con cui assegna alla figlia l’utile dominio di alcuni fondi(1) posti sui territori di Genzano e di Civita Latinia(2).
Ms, copia semplice, cc. 4.
Note:
1. Ereditati da Matteo Cantucci di Terrazzano.
2. Genzano e Civita Latinia (ora Lanuvio) si trovano in provincia di Roma.
Segnatura: 65 R 1/3, cc. 52-55

33
1868 marzo 20, [Roma]
Lettera.
Il Ministero del Commercio e dei Lavori Pubblici [dello Stato Pontificio] chiede a Coghetti – in virtù della sua appartenenza alla Commissione di Professori incaricata di asportare, per ragioni conservative, gli affreschi di Masaccio dalla cappella di S. Caterina nella chiesa di S. Clemente in Roma – di poter verificare i risultati di asportazione e di redigere una relazione tecnica.
Ms, originale, cc. 2.
Segnatura: 65 R 1/3, c. 56

34
1868 [giugno ?], [Roma]
Lettera.
Enrico Ingami chiede a Coghetti, in virtù della sua qualifica di custode delle Gallerie dell’Accademia di S. Luca, di poter fare la copia di un ritratto del pittore C. Le Brun(1).
Ms, originale, cc. 2.
Note:
1. Sul recto della stessa carta della lettera, una minuta, datata "Roma 15 Giugno 1868", in cui Coghetti concede a Ingami tale permesso.
Segnatura: 65 R 1/3, c. 57

35
1869 maggio 7, Roma
Minuta di ricevuta di pagamento.
Coghetti dichiara di aver ricevuto dalla Contessa Luisa Serandrei ved. Solidori Scudi 120 quale contributo – del quale si impegna al rimborso – per il fondo(1) Salvi(2).
Ms, originale, c. 1.
Note:
1. Vedi doc. 28.
2. Sul recto della minuta, un promemoria in cui Coghetti scrisse: "Mi ha detto Il sig. Gennari che paga la tassa dellaqua a nome del fu Luigi Salvi" (vedi doc. 28).
Segnatura: 65 R 1/3, c. 58

36
1870 aprile 22 [Roma]
Lettera.
Il Card. Giuseppe Berardi, Pro Ministro del Commercio e dei Lavori Pubblici [dello Stato Pontificio], comunica a Coghetti la sua elezione a membro della Commissione per la 3° classe per l’assegnazione dei premi relativi all’Esposizione Romana.
Ms, originale, cc. 2.
Segnatura: 65 R 1/3, c. 59

37
1870 maggio 16, Roma
Lettera.
Il Card. Giuseppe Berardi, Presidente dell’Esposizione Romana "delle opere di ogni arte relative al culto cattolico eseguita nell’anno 1870 sotto gli augusti auspicii di S. S. Papa Pio IX"(1), comunica a Coghetti l’assegnazione e l’invio di una medaglia (non allegata) in memoria del ruolo avuto nella Commissione per la 3° classe.
A stampa, originale, cc. 2.
Note:
1. Vedi doc. 36.
Segnatura: 65 R 1/3, c. 60

38
1870 giugno 22, [Roma]
Lettera.
Il Card. Giuseppe Berardi, del Ministero dei Commerci e dei Lavori pubblici [dello Stato Pontificio], comunica a Coghetti la nomina di "Cavaliere dell’Ordine Piano" di S. S. Pio IX.
Ms, originale, cc. 2.
Segnatura: 65 R 1/3, c. 61

39
1871 settembre 2, Roma
Lettera.
Biagio Placidi, Assessore del Municipio di Roma, comunica a Coghetti la sua elezione come membro della Commissione Artistica preposta alla valutazione degli interventi per la decorazione dei Palazzi Capitolini.
Ms, originale, cc. 2.
Segnatura: 65 R 1/3, c. 62

40
1871 settembre 9, Roma
Lettera.
La Soprintendenza per gli scavi di Antichità e per la custodia e conservazione dei Monumenti della Provincia di Roma comunica a Coghetti la sua elezione a membro della Commissione che avrà il compito di selezionare quegli oggetti – dalle collezioni d’Arte e d’Antichità dei Monti di Pietà di Roma – che risultano degni di entrare nella collezione delle Gallerie Comunali.
Ms, originale, cc. 2.
Segnatura: 65 R 1/3, c. 63

41
1871 settembre 12, Roma
Minuta di lettera.
Coghetti ringrazia il Ministero della Pubblica Istruzione per la sua elezione a membro della Commissione per la valutazione degli oggetti degni di entrare nelle collezioni delle Gallerie Comunali(1) e attende l’indicazione del giorno e dell’ora in cui verrà convocato.
Ms, originale, cc. 2.
Note:
1. Vedi doc. 40.
Segnatura: 65 R 1/3, c. 64

42
1871 settembre 16, Roma
Lettera.
Il Ministero della Pubblica Istruzione del Municipio di Roma comunica a Coghetti la nomina, nella Giunta del 6 settembre 1871, a membro della Commissione di Soprintendenza alle Scuole Municipali elementari maschili(1).
Ms, originale, cc. 2.
Note:
1. Vedi doc. 39.
Segnatura: 65 R 1/3, c. 65



Fascicolo IV

43
1871 ottobre 21, Roma
Lettera.
Il Prefetto della Provincia di Roma esprime a Coghetti il desiderio del Ministro dell’Interno di poterlo inserire nella Commissione che dovrà esaminare e scegliere uno fra i disegni realizzati per la creazione di una medaglia commemorativa dedicata a "Roma Capitale"(1).
Ms, originale, cc. 2.
Note:
1. La proclamazione di Roma Capitale del Regno d’Italia avvenne il 1° gennaio 1871.
Segnatura: 65 R 1/4, c. 67

44
1871 novembre 1, Roma
Lettera.
Cavallini, Ministro dell’Interno del Regno d’Italia, spedisce a Coghetti, dopo l’accettazione dell’incarico(1), la copia del decreto della Commissione preposta alla valutazione dei disegni per la coniazione della medaglia.
Ms, originale, c. 1.
Note:
1. Vedi doc. 43.
Segnatura: 65 R 1/4, c. 68

45
1872 marzo 15, Roma
Lettera.
Il Ministero dell’Istruzione Pubblica del Regno d’Italia comunica a Coghetti la nomina, da parte di sua Maestà(1), a "Cavaliere della Corona d’Italia" e gli invia il Diploma (non allegato).
Ms, originale, cc. 2.
Note:
1. Vittorio Emanuele II di Savoia (1861-1878).
Segnatura: 65 R 1/4, c. 69

46
1872 maggio 6, Roma
Lettera.
Il Ministero della Istruzione Pubblica del Regno d’Italia comunica a Coghetti la nomina a membro della Commissione artistica addetta alla Regia Calcografia di Roma.
Ms, originale, cc. 2.
Segnatura: 65 R 1/4, c. 70

47
1872 maggio 24, Roma
Lettera.
Cavallini, Ministro dell’Interno del Regno d’Italia, convoca Coghetti il 25 maggio 1872 per valutare, insieme alla Commissione, il bozzetto in cera dell’incisore Moscetti per la coniazione della medaglia(1).
Ms, originale, c. 1.
Note:
1. Vedi docc. 43, 44 e 46.
Segnatura: 65 R 1/4, c. 71

48
1872 giugno 12, Roma
Lettera.
Cavallini, Ministro dell’Interno del Regno d’Italia, convoca Coghetti il 15 giugno 1872 con la Commissione per la coniazione della medaglia(1).
Ms, originale, cc. 2.
Note:
1. Vedi docc. 43, 44, 46 e 47.
Segnatura: 65 R 1/4, c. 72

49
1873 marzo 14, Roma
Lettera.
Il Ministero della Istruzione Pubblica del Regno d’Italia insignisce Coghetti, come premio per l’onorata e lunga carriera, della "Croce di Ufficiale del Suo Regio Ordine della Corona d’Italia", spedendogli il relativo Diploma (non allegato)(1).
Ms, originale, cc. 2.
Note:
1. Vedi docc. 45 e 46.
Segnatura: 65 R 1/4, c. 73

50
1873 aprile 7, Urbino
Lettera.
Pompeo Gherardi, Presidente dell’Accademia Raffaello in Urbino, comunica a Coghetti che, su proposta del socio londinese Morris Moore, è stato proclamato "Socio Benemerito"(1). Pertanto, gli vengono inviati il Diploma, lo Statuto e la Medaglia (non allegati).
Ms, originale, cc. 2.
Note:
1. Vedi docc. 29 e 31.
Segnatura: 65 R 1/4, c. 74

51
1873 maggio 22, Roma
Lettera.
Il Ministero dell’Interno del Regno d’Italia convoca Coghetti il 23 maggio 1873 con la Commissione per collaudare il lavoro dell’incisore Moscetti(1).
Ms, originale, cc. 2.
Note:
1. Vedi docc. 43, 44, 46-48.
Segnatura: 65 R 1/4, c. 75

52
1873 giugno 2, Roma
Lettera.
Il Ministero dell’Interno del Regno d’Italia ringrazia Coghetti per aver fatto parte della Commissione per la medaglia di Roma Capitale e, pertanto, gli invia un esemplare in bronzo di suddetta medaglia, che sarà poi sostituito con uno in argento quando verrà ultimata la coniazione.
Ms, originale, c. 1.
Note:
1. Vedi docc. 43, 44, 46-48 e 51.
Segnatura: 65 R 1/4, c. 76

53
1873 giugno 9, Roma
Lettera.
Il Ministero dell’Interno del Regno d’Italia invia a Coghetti, come promesso(1), un esemplare in argento della medaglia di Roma Capitale, con l’invito di confermarne l’arrivo.
Ms, originale, c. 1.
Note:
1. Vedi doc. 52 ma anche docc. 43, 44, 46-48 e 51.
Segnatura: 65 R 1/4, c. 77

54
1874 febbraio 6, Roma
Lettera.
Paolo Mercuri, Direttore della Regia Calcografia di Roma, invia a Coghetti la medaglia d’oro in virtù della sua appartenenza alla Commissione artistica della Calcografia Regia di Roma(1) e per l’opera da lui prestata in tale istituto(2).
Ms, originale, cc. 2.
Note:
1. Vedi doc. 46.
2. Sul recto della c. 2 della lettera, una minuta di Coghetti indirizzata ad un certo Paolo, in cui gli chiede di poterlo rassicurare circa la somma di £ 200 che egli deve ottenere dalla riscossione del fondo Salvi (vedi docc. 28 e 35).
Segnatura: 65 R 1/4, cc. 78-79

55
1875 gennaio 10, Roma Decreto Reale.
Vittorio Emanuele II respinge il ricorso di Coghetti e di altri colleghi accademici contro la soppressione di alcuni uffici e scuole dipendenti dall’ex Accademia Pontificia di S. Luca(1). Pertanto, Coghetti viene collocato in aspettativa.
Ms, copia autentica per estratto, c 1.
Note:
1. Vedi docc. 3, 11-13 e 19. Coghetti, sempre sotto lo Stato Pontificio, era stato nominato Vice Presidente dell’Accademia di S. Luca (1869) e, sotto il Regno d’Italia, Presidente (1871).
Segnatura: 65 R 1/4, c. 80

56
1875 gennaio 30, Roma
Lettera.
Paolo Mercuri, Direttore della Direzione della Regia Calcografia di Roma, invia a Coghetti la medaglia d’oro in virtù della sua appartenenza alla Commissione artistica della Calcografia Regia di Roma(1) per l’anno 1874.
Ms, originale, c. 1.
Note:
1. Vedi doc. 54.
Segnatura: 65 R 1/4, c. 81

57
1875 aprile 28, Credaro (Bg)
Lettera.
Alessandro Coghetti riferisce al "Professor Pasini"(1) di Bergamo alcune informazioni riguardanti la vita del defunto fratello Francesco.
Ms, originale, cc. 2.
Note:
1. In realtà è Pasino Locatelli (1822-1894), intellettuale bergamasco che chiese ad Alessandro Coghetti delle informazioni biografiche sul defunto artista Francesco, morto il 20 aprile 1875 a Roma. Lo scopo era quello della creazione di un elogio pubblico e di una biografia del pittore (vedi: Pasino Locatelli, Cenno necrologico, sta in "Bergamo o sia Notizie Patrie. Almanacco Scientifico-Artistico-Letterario per l’anno bisestile 1876", Bergamo, Anno LXII, 1876, pagg. 112-141).
Segnatura: 65 R 1/4, c. 82

58
1875 giugno 5, Roma
Lettera.
Emilio Wolff, Presidente dell’Insigne Accademia Romana delle Belle Arti denominata di S. Luca, ringrazia Cesare Coghetti, figlio del defunto artista Francesco, per aver donato il bozzetto del "Transito della Vergine" del Duomo di Savona, che sarà collocato nelle Gallerie dell’Accademia.
Ms, originale, cc. 2.
Segnatura: 65 R 1/4, c. 83

59
1875 settembre 9, Roma
Ricevuta di pagamento.
Il Rettore della chiesa di S. Maria di Costantinopoli dei Siciliani in Roma dichiara di aver ricevuto da "Amalia Cochetti"(1) £ 10 per 8 Messe in suffragio dell’anima di Francesco Coghetti.
Modulo a stampa, originale, c. 1.
Note:
1. Amalia Coghetti, moglie di Cesare Coghetti, figlio di Francesco.
Segnatura: 65 R 1/4, c. 84

60
1875 settembre 11, Roma
Atto notarile.
Atto di divisione dell’eredità di Francesco Coghetti tra i figli Cesare e Giuditta.
Ms, copia autenticata, cc. 2.
Segnatura: 65 R 1/4, c. 85-86

61
1875 dicembre 2, Roma
Lettera.
Emilio Wolff, Presidente dell’Insigne Accademia Romana di Belle Arti denominata di S. Luca, ringrazia Cesare Coghetti per aver donato alle Gallerie dell’Accademia l’autoritratto, da lui eseguito, del padre Francesco.
Ms, originale, cc. 2.
Segnatura: 65 R 1/4, c. 87

62
1879 agosto 6, Roma
Minuta di lettera. Cesare Coghetti dichiara di aver ricevuto da Francesco Guidi la somma di £ 33801,01 dall’utile dominio della casa Salvi(1) situata in via Ripetta 94/95 a Roma.
Ms, copia autenticata, cc. 2.
Note:
1. Vedi docc. 28, 35 e 54.
Segnatura: 65 R 1/4, c. 88

63
1880 gennaio 18, Bergamo
Ricevuta di pagamento.
La Società per l’Esposizione Permanente di Belle Arti ed Industria in Bergamo, comunica a Giuseppe Carsana(1) l’avvenuto acquisto, da parte del Conte Ottavio Lochis, di un quadro del pittore Cesare Coghetti, e gli invia la somma di £ 259,25.
Ms, originale, c. 1.
Note:
1. Giuseppe Carsana (1822-1889), pittore bergamasco molto amico di Francesco Coghetti e del figlio Cesare.
Segnatura: 65 R 1/4, c. 89

64
1880 marzo 20, Roma
Determinazione.
L’Intendente di Finanza in Roma respinge il ricorso di Francesco Coghetti(1) circa il godimento dei frutti per il prestito Salvi.
Ms, copia autenticata, cc. 2.
Note:
1. Nel 1880 Francesco Coghetti era morto da un lustro. Si tratta, forse, del ricorso presentato da un parente omonimo per la questione del fondo Salvi (vedi docc. 28, 35, 54, 62).
Segnatura: 65 R 1/4, c. 90

65
[post 1861]
Memoria.
In risposta alla petizione del 27 dicembre 1861 – avanzata da Francesco Coghetti per rivendicare il pagamento della pala raffigurante il "Martirio di S. Felicita e dei suoi sette figli"(1) di Ranica (Bg) agli eredi del committente, il fabbriciere don Luigi Morlacchi – gli eredi ripercorrono la storia della pala e della sua commissione per motivare il rifiuto del pagamento della somma di £ 5000, disposta dallo zio Luigi Morlacchi, a causa della mancata consegna della pala nelle loro mani (così come prestabilito), e propongono di far gravare tale pagamento sulla Fabbriceria di Ranica a cui la pala è stata effettivamente consegnata.
Ms, copia semplice, cc. 2.
Note:
1. La pala, commissionata nel 1834, subì varie vicissitudini dovute alle dispute insorte per il pagamento tra la Fabbriceria di Ranica (Bg) e gli eredi di don Luigi Morlacchi, e venne consegnata solo nel 1857. Ma le dispute continuarono anche dopo.
Segnatura: 65 R 1/4, c. 91

66
S. d., s.l.
Lettera.
Il prof. A. Capanti chiede al prof. Francesco Podesti se è d’accordo al rilascio di un attestato della Scuola di Disegno per far ammettere l’alunno Giuseppe Butino nella Scuola di Pittura dell’Accademia di S. Luca a Roma(1).
Ms, originale, c. 1.
Note:
1. Non si conosce il motivo per cui questa lettera si trova nelle carte di Francesco Coghetti; forse perché sia Alessandro Capanti, sia Francesco Podesti e sia il Coghetti lavoravano all’Accademia di S. Luca a Roma.
Segnatura: 65 R 1/4, c. 92

67
1875 giugno 3, Roma Necrologio.
"Notizie sulla vita e sulle opere principali in pittura eseguite dal chiarissimo Professor Cav. Francesco Coghetti, da Bergamo, lette nella Congregazione generale dell’insigne Accademia Romana delle belle arti denominata di S. Luca, nel giovedì 3 di giugno 1875" redatte da Luigi Moreschi, prosegretario dell’Accademia di S. Luca di Roma.
Ms, originale, cc. 9.
Segnatura: 65 R 1/4, cc. 93-102

68
S.d., s.l.
Elenco.
Elenco degli "Ordini Cavallereschi, Diplomi Accademici, Uffici ed incarichi Governativi e Municipali, conferiti al prof. Cav. Francesco Coghetti, pittore bergamasco".
Ms, originale, cc. 4.
Segnatura: 65 R 1/4, cc. 103-105

69
[post 1875, ?]
Elenco.
"Elenco di tutte le commissioni avute" da Francesco Coghetti(1).
Ms, originale, cc. 2.
Note:
1. Probabilmente realizzato dal figlio Cesare su richiesta del bibliotecario bergamasco don Antonio Alessandri (vedi doc. 126), anche se non si esclude l’ipotesi che l’elenco sia stato realizzato per il discorso commemorativo tenuto da Luigi Moreschi all’Accademia di S. Luca a Roma il 3 giugno 1875 (doc. 67), così come afferma Angelo Pinetti in Raccolta di mss. del pittore Francesco Coghetti sta in "Bollettino della Civica Biblioteca", Bergamo, Anno IX, n. 2 (apr.-giu. 1915), pag. 40.
Segnatura: 65 R 1/4, c. 106-107