SPAVENTA SILVIO
(uomo politico, 1822-1893)

La Biblioteca conserva l'archivio di Silvio Spaventa (Bomba, Chieti, 1822 - Roma 1893), uomo politico, ministro e senatore.

L'archivio, donato al Comune di Bergamo nel 1894 per lascito testamentario del titolare, comprende le carte personali di Silvio Spaventa, la biblioteca e quella del fratello Bertrando.
La parte archivistica del fondo è costituita da 94 faldoni. I primi 3 ("Carte diverse") contengono documenti ordinati per argomenti (Corrispondenza di Gabinetto del Ministero degli interni e del Ministero degli esteri delle province napoletane, Elezioni politiche 1861-62, Carteggio del Dicastero di polizia 1861-62, Lettere di data e firma incerta, Lettere riguardanti l'insurrezione di Polonia 1861-63, Carte personali 1860-1893, Processo Silvio Spaventa 1849-1852). Seguono 39 faldoni con la corrispondenza indirizzata a Silvio Spaventa. Infine, 52 faldoni contenenti il protocollo relativo al periodo in cui Silvio Spaventa fu ministro dei Lavori pubblici; 4 volumi distinti costituiscono il registro di protocollo.

Carteggio Silvio Spaventa
Raccolte in 39 faldoni, sono conservate 7.746 lettere inviate da 1.867 corrispondenti nel periodo 1859-1894, ma soprattutto negli anni 1861-1864.
Il Protocollo, costituito da 52 faldoni, è suddiviso nelle sezioni A (anni 1873-1874), B (1875), C (1876): sono raccolte 7.664 lettere in parte legate al disbrigo di pratiche amministrative.
In collocazione esterna all'archivio e precisamente in MM 641 si trovano 199 "Lettere 1853-1860 alla cugina Felicetta" scritte quasi tutte da S. Stefano, dove Spaventa era detenuto.
Altre 6 lettere (1878-1894) di Silvio Spaventa, o a lui relative, sono distribuite in Specola Epistolari 541-542, 561; Specola Documenti 1152-1155.

Un elenco dei corrispondenti, presenti nei 39 faldoni del carteggio, in ordine alfabetico e con il numero delle lettere, è stato pubblicato da L. Tironi, L'Archivio Spaventa nella Civica Biblioteca "A. Mai", in "Bergomum ", 54 (1960), 1, p. 247-251 e 56 (1962), 2, p. 203-219 (consultabile in Salone Furietti, segnatura: Ar 48).
Per tutti i corrispondenti esiste una scheda di rinvio in Catalogo generale manoscritti (consultabile in Salone Furietti).

Si veda anche P. Romano, L'inedito carteggio Spaventa-Ciccarone 1860-1879, in "Bergomum", 36 (1942), 1, p. 1-60; A. Scalpelli, Archivio Spaventa. Lettere di Donato Jaia a Silvio Spaventa, in "Bergomum", 53 (1959), 1-2, p. 79-102 e 54 (1960), 2, p. 61-93; G. Antonucci, Dal carteggio di Silvio Spaventa, in "Bergomum", 39 (1945), 3-4, p. 40-42; G. Antonucci, Lettere inedite di Vittorio Jmbriani, in "Bergomum", 37(1943), 1; G. Antonucci, Lettere di Antonio Labriola, in "Bergomum", 37 (1943), 3, p. 1-5; G. Antonucci, Lettere di Cesare de Lollis, in "Bergomum", 36(1942), 4, p. 7-11.